Un market maker automatizzato (AMM) è un’innovazione fondamentale nell’ecosistema della finanza decentralizzata (DeFi), che consente ai trader di effettuare operazioni decentralizzate senza fare affidamento sui tradizionali registri degli ordini. Utilizzando pool di liquidità, gli AMM facilitano la liquidità continua consentendo agli utenti di scambiare token direttamente attraverso il modello AMM. Ogni AMM utilizza una formula matematica costante per determinare il prezzo dei token, che si basa sul rapporto tra le attività presenti nel pool. Questo approccio algoritmico consente ai fornitori di liquidità di contribuire alla liquidità degli AMM e di partecipare al trading, guadagnando in cambio commissioni di trading. Piattaforme popolari come Uniswap esemplificano questo meccanismo, offrendo coppie di trading che forniscono una profonda liquidità per un’ampia gamma di cripto-asset. Poiché le condizioni di mercato fluttuano, il prezzo di mercato corrente viene costantemente adeguato, garantendo che acquirenti e venditori possano negoziare senza soluzione di continuità, rendendo gli AMM uno strumento importante nel panorama DeFi.
Punti chiave
- Gli AMM non utilizzano registri degli ordini. Le borse valori tradizionali abbinano acquirenti e venditori. Gli AMM utilizzano pool di liquidità. Si negozia contro il pool, non contro un’altra persona.
- Chiunque può diventare un fornitore di liquidità. Non è necessario essere una grande istituzione. Chiunque disponga di token può aggiungerli a un pool e guadagnare commissioni.
- I prezzi si basano su formule. Quando le persone acquistano, il prezzo del token aumenta. Quando vendono, il prezzo scende, influenzando la capitalizzazione di mercato dei token coinvolti.
- Ogni operazione è soggetta a una commissione. È piccola e va a coloro che mettono i token in un pool AMM.
- Esiste il rischio di una perdita temporanea. Se i prezzi dei token subiscono forti oscillazioni, si potrebbe perdere più che se si fossero semplicemente conservati i token.
- Gli AMM funzionano senza interruzioni. Non ci sono orari di chiusura. È possibile fare trading in qualsiasi momento, giorno e notte.
Cosa fa effettivamente un AMM?
Un AMM è un tipo di exchange decentralizzato. Consente di fare trading senza bisogno di qualcun altro dall’altra parte. Utilizza invece un pool di token.
Ecco un modo semplice per comprenderlo. Immagina un contenitore con ETH e USDC. Se desideri USDC, inserisci ETH e ottieni USDC. L’AMM decide l’importo che ricevi utilizzando il rapporto tra i token presenti in quel contenitore.
Più token prelevi, più diventa costoso. Questo perché il token diventa più raro nel pool. È solo domanda e offerta, gestita da un codice.
Gli AMM funzionano su blockchain come Ethereum. Gli smart contract gestiscono la logica. Non c’è nessun essere umano nel mezzo. Nessuno deve approvare o modificare i prezzi. Il sistema lo fa per voi.
Alcuni AMM ben noti sono Uniswap, SushiSwap e Curve. Hanno tutti le loro differenze, ma si basano sulla stessa idea: pool di liquidità invece di registri degli ordini.
Il vantaggio più grande? Potete sempre fare trading, anche se il vostro token non è popolare. Finché c’è un pool, si è a posto.
Tipi di AMM
Non tutti gli AMM seguono le stesse regole. Utilizzano matematica diversa per gestire i prezzi e i token. Questi sono i modelli più comuni:
- Gli AMM a prodotto costante sono i più popolari. Uniswap ha reso famoso questo modello. La formula è x * y = k. Ciò significa che il prodotto dei quantitativi di token rimane sempre lo stesso.
- Quando si effettua uno scambio, si modifica la quantità di ciascun token presente nel pool. Tuttavia, il prodotto rimane fisso. Questa configurazione provoca oscillazioni di prezzo più significative con scambi di importo elevato.
- Gli AMM a somma costante utilizzano una formula diversa: x + y = k. Invece di moltiplicare, sommano gli importi. Sono utili per i token che devono mantenere un valore simile, come le stablecoin.
- Gli AMM a media costante consentono più di due token in un pool. Balancer ne è un esempio. Potreste avere ETH, USDC, DAI e WBTC in un unico pool. Ogni token ha una percentuale di peso prestabilita.
- Gli AMM ibridi combinano diversi modelli. Curve combina il prodotto costante e la somma costante. Questo modello è adatto alle stablecoin che dovrebbero mantenere prezzi simili.
- Gli AMM dinamici possono modificare le loro regole nel tempo. Possono adeguare le commissioni di trading o modificare i pesi dei token al variare delle condizioni.
Il modello utilizzato influisce sui risultati delle operazioni. Alcuni modelli gestiscono operazioni di grandi dimensioni con minori oscillazioni di prezzo. Altri possono causare uno slippage maggiore.
Perché le persone utilizzano gli AMM
Gli AMM offrono alcuni chiari vantaggi rispetto ai metodi di trading di criptovalute più tradizionali. Ecco perché sono diventati popolari nella DeFi.
- Hai sempre liquidità. Gli exchange tradizionali potrebbero non avere abbastanza acquirenti o venditori, soprattutto per i token di nicchia. Con gli AMM, puoi fare trading se ci sono token nel pool.
- Non è necessario alcun account. Non è necessario registrarsi o condividere informazioni personali. Basta collegare il proprio wallet e iniziare.
- È possibile guadagnare un reddito passivo. Aggiungete token a un pool e otterrete una quota di tutte le commissioni di trading. È un modo per guadagnare dai vostri token inutilizzati.
- I prezzi si adeguano automaticamente. L’AMM risponde all’attività di trading. Se la domanda aumenta, i prezzi aumentano. Se la domanda diminuisce, i prezzi diminuiscono. Nessun controllo o manipolazione da parte dell’uomo.
- Funziona a livello globale. Se si dispone di una connessione Internet, è possibile utilizzare gli AMM. Non importa dove si vive.
- Gli AMM si collegano ad altri strumenti DeFi. È possibile utilizzare i propri token LP in piattaforme di prestito o per lo staking. Questo aggiunge ulteriori opzioni e guadagni.
- È più facile per i nuovi token essere scambiati. Gli exchange tradizionali hanno costi di quotazione elevati e regole severe. Con gli AMM, qualsiasi token può ottenere un pool se qualcuno fornisce liquidità al pool AMM.
Commissioni di trading negli AMM
Ogni operazione su un AMM comporta una commissione. Funziona in modo diverso rispetto a un exchange standard.
- La commissione va ai fornitori di liquidità. Lei paga una piccola percentuale. Questa viene suddivisa tra le persone che hanno aggiunto token al pool.
- Le commissioni variano a seconda della piattaforma e della coppia. Su Uniswap, di solito è dello 0,3%. Per le coppie a basso rischio, potrebbe essere dello 0,05%. Per quelle più rischiose, potrebbe essere dell’1%.
- Le commissioni si sommano. Man mano che le persone effettuano operazioni, più commissioni vengono versate nel pool. Questo fa crescere il pool nel tempo. La vostra quota diventa più preziosa man mano che il pool cresce.
- Le coppie ad alto volume guadagnano di più. Se un pool viene scambiato spesso, come ETH/USDC, il reddito giornaliero derivante dalle commissioni può essere elevato. I pool di token di piccole dimensioni possono guadagnare molto poco.
- È tutto automatico. Non si sceglie né si paga una commissione separatamente. L’AMM la deduce automaticamente dalla transazione.
- Alcune piattaforme consentono di votare le commissioni. I possessori di token possono votare per aumentarle o diminuirle. Commissioni più elevate significano maggiori entrate, ma potrebbero ridurre il trading. Commissioni più basse aumentano il volume, ma riducono i guadagni.
- Non confondere le commissioni di trading con il gas. Il gas è ciò che si paga per eseguire la transazione sulla blockchain. Le commissioni AMM sono separate.
Cosa sono i token LP?
Quando fornisci liquidità, ottieni token LP. Questi token sono importanti.
- I token LP mostrano la tua quota. Sono come una prova di quanto hai contribuito. Li restituisci in seguito per prelevare i tuoi token.
- La tua quota del pool non cambia. Se detieni l’1% dei token LP, hai sempre l’1% del pool. Man mano che le commissioni aumentano il pool, il tuo 1% diventa più prezioso.
- I token LP sono utili anche altrove. Molti protocolli accettano i token in un pool di liquidità come garanzia per i prestiti. Alcuni consentono di metterli in stake per guadagnare più ricompense. Questo si chiama yield farming.
- Sono soggetti a perdite temporanee. Se i prezzi dei token cambiano, potreste ritrovarvi con meno di quanto avreste ottenuto semplicemente detenendo i token. Tuttavia, la perdita potrebbe essere recuperata se i prezzi tornassero ai livelli originali.
- Per prelevare, bruciate i vostri token LP. Li rimandate al contratto, che li distrugge e vi invia la vostra parte del pool. Potreste ottenere quantità di token diverse da quelle iniziali.
- Il valore dei token LP cambia. Man mano che il pool cresce o si riduce, aumenta o diminuisce il valore dei vostri token LP. Se un token nel pool crolla, i vostri token LP perdono valore.
- Alcuni AMM utilizzano NFT per le posizioni LP. Altri integrano i premi nei token. Ogni piattaforma è leggermente diversa.
Come funzionano i derivati crittografici?
I derivati crittografici consentono di fare trading sui prezzi senza possedere le monete reali. Il loro valore è legato a un asset crittografico come Bitcoin o Ethereum, che può essere scambiato in un dex.
- I contratti futures bloccano un acquisto o una vendita a un prezzo prestabilito in una data prestabilita. Pensate che Bitcoin arriverà a 100.000 dollari entro dicembre? Acquistate un future. Se avete ragione, vincete. In caso contrario, perdete.
- I futures aiutano a gestire il rischio. Ad esempio, se state minando Bitcoin e siete preoccupati per il calo dei prezzi, potete vendere dei futures ora per bloccare il tasso odierno.
- Le opzioni vi danno il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere a un determinato prezzo. Le opzioni call servono per acquistare. Le opzioni put servono per vendere. Pagate una commissione (premio) per questa flessibilità nella gestione dei vostri token in un AMM.
- Le opzioni limitano le vostre perdite consentendovi di gestire efficacemente i prezzi degli asset. Se acquistate un’opzione call da 50.000 $ e il Bitcoin rimane a 45.000 $, perdete solo il premio. Non siete obbligati ad acquistare.
- I contratti perpetui sono simili ai futures, ma non scadono. Sono i derivati crittografici più comuni. Potete mantenere la vostra posizione finché avete un margine.
- I contratti perpetui utilizzano tassi di finanziamento. Questi aiutano il prezzo a rimanere vicino allo spot. Se il contratto perpetuo è al di sopra dello spot, i long pagano gli short. Se è al di sotto, gli short pagano i long.
Tipi di derivati sulle criptovalute
Il mercato dei derivati sulle criptovalute offre diversi strumenti per esigenze diverse. Ognuno funziona a modo suo e si adatta a strategie specifiche.
Gli swap perpetui sono i più negoziati. Non hanno date di scadenza come i futures normali. È possibile mantenere aperta la propria posizione per tutto il tempo che si desidera. Piattaforme come Binance e l’ormai defunta FTX hanno costruito i loro volumi di trading attorno ai perpetui.
I futures trimestrali e mensili scadono dopo un periodo di tempo prestabilito. Funzionano più come i futures tradizionali utilizzati per le materie prime. Il CME Group offre futures su Bitcoin ed Ethereum che scadono ogni trimestre, consentendo ai trader di speculare sui prezzi degli asset.
Le opzioni binarie sono semplici. Si scommette sì o no. Ad esempio: “Il Bitcoin supererà i 50.000 dollari alle 17:00 di oggi?” Se si indovina, si riceve un importo fisso. In caso contrario, non si ottiene nulla.
I variance swap servono per scommettere sulla volatilità. Invece di indovinare la direzione del prezzo, si fa trading sull’entità del movimento del prezzo. Oscillazioni più ampie, in entrambe le direzioni, significano maggiori potenziali profitti o perdite.
I power perpetual offrono un’esposizione amplificata. Un perpetual al quadrato varia in base al quadrato del movimento del prezzo. Se il Bitcoin sale del 10%, questo contratto potrebbe aumentare del 20%.
I prodotti strutturati combinano diversi derivati in un unico investimento. Un tipo, il reverse convertible note, potrebbe offrire un rendimento elevato ma convertirsi in Bitcoin se il prezzo scende al di sotto di un determinato punto.
I mercati predittivi utilizzano strumenti simili ai derivati, fornendo un’introduzione ai market maker automatizzati.
Si fa trading sui risultati di eventi reali. Esempi: verrà approvato un ETF su Bitcoin? Chi vincerà le elezioni? Molti regolano i conti in criptovaluta.
Ciascuno di questi strumenti comporta rischi, requisiti di margine e modalità di regolamento propri. Alcuni regolano i conti in contanti. Altri regolano i conti in criptovaluta.
Cosa rende un buon exchange di derivati su criptovalute?
Gli exchange che offrono derivati su criptovalute necessitano di caratteristiche speciali. Queste li rendono diversi dalle piattaforme di trading spot di base.
I sistemi di margine consentono la leva finanziaria. Si prende in prestito denaro per assumere posizioni più grandi. L’exchange detiene una garanzia collaterale. Se le perdite diventano troppo grandi, chiuderà automaticamente la posizione. L’obiettivo è bilanciare rischio e flessibilità.
Gli strumenti di rischio sono indispensabili. Proteggono sia il trader che la piattaforma. I circuit breaker sospendono il trading se i prezzi si muovono troppo rapidamente. I limiti di posizione impediscono a un trader di assumersi rischi eccessivi. I fondi assicurativi coprono le perdite impreviste.
Gli ordini avanzati offrono un maggiore controllo. Gli ordini stop-loss aiutano a limitare i danni. Gli ordini take-profit bloccano i guadagni. I trailing stop seguono il prezzo e proteggono i profitti.
Il regolamento in tempo reale significa esecuzione rapida. I mercati tradizionali potrebbero richiedere giorni. I derivati crittografici spesso vengono regolati in pochi secondi. Ciò richiede una tecnologia solida e una buona progettazione del sistema.
Il cross-margining consente ai trader di utilizzare i profitti di un’operazione per coprire le perdite di un’altra. Consente di risparmiare capitale e aiuta a gestire molte posizioni contemporaneamente.
Domande frequenti
Cosa sono i market maker automatizzati?
Gli Automated Market Maker (AMM) sono contratti intelligenti utilizzati nella finanza decentralizzata (DeFi) che consentono agli utenti di scambiare cripto-asset senza fare affidamento su acquirenti e venditori o su un tradizionale order book. Invece di abbinare gli ordini, si scambiano token utilizzando un pool di liquidità, ovvero un pool di asset fornito dagli utenti, noti come fornitori di liquidità.
Il prezzo di mercato di ogni token è determinato da una formula matematica, più comunemente la formula del prodotto costante utilizzata da Uniswap e protocolli simili. Questa configurazione consente il trading decentralizzato 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sulla blockchain.
Qual è un esempio di AMM?
Gli AMM detengono coppie di token in pool di liquidità. Quando un trader desidera scambiare una criptovaluta con un’altra, deposita un token nel pool e preleva l’altro. L’AMM utilizza una formula di market maker a prodotto costante (ad esempio, x * y = k) per adeguare automaticamente i prezzi in base al rapporto tra i token nel pool. Ciò significa che più utenti acquistano un token, più il suo prezzo aumenta e viceversa. La liquidità dell’AMM è mantenuta dagli utenti che forniscono liquidità e guadagnano commissioni di trading e token LP in cambio.
Come funzionano gli AMM?
Gli AMM detengono coppie di token in pool di liquidità. Quando un trader desidera scambiare un asset crittografico con un altro, deposita un token nel pool e preleva l’altro. L’AMM utilizza una formula di market maker a prodotto costante (ad esempio, x * y = k) per regolare automaticamente i prezzi in base al rapporto tra i token nel pool. Ciò significa che più utenti acquistano un token, più il suo prezzo aumenta e viceversa. La liquidità dell’AMM è mantenuta dagli utenti che forniscono liquidità e guadagnano commissioni di trading e token LP in cambio.
Cosa fa un market maker?
In un exchange tradizionale, i market maker inseriscono ordini di acquisto e di vendita in un order book, contribuendo a mantenere un prezzo di mercato equo e a trarre profitto dallo spread. In un AMM, questo processo è completamente automatizzato tramite smart contract. Invece di affidarsi a società di trading, i fornitori di liquidità forniscono token al pool, consentendo un accesso decentralizzato al trading. Il sistema AMM sostituisce l’attività umana con il codice, mantenendo l’efficienza del mercato dei prodotti nell’intero mercato attuale e riducendo la dipendenza dalla struttura del mercato esterno.