Elon Musk, il miliardario più eccentrico al mondo e imprenditore tecnologico innovativo, ha nuovamente catturato l’attenzione del grande pubblico quando ha rassegnato le dimissioni dal suo ruolo non ufficiale di consulente del governo degli Stati Uniti e capo del Dipartimento per l’Efficienza Governativa, che aveva scherzosamente ribattezzato D.O.G.E., in riferimento alla sua criptovaluta preferita, Dogecoin.

Ora, molti nella comunità crypto si chiedono se Elon Musk riprenderà a pubblicare frequentemente meme e a sostenere Dogecoin su X (ex Twitter) come faceva prima. Con 2 trilioni di Dogecoin in meno in circolazione, sorge la domanda: il coinvolgimento di Musk continuerà a essere uno stile di vita in tutto lo spazio crypto?

Musk è anche sotto esame dopo le sue dichiarazioni pubbliche mentre lasciava l’amministrazione Trump. Venerdì, durante una conferenza stampa con Musk, ha criticato alcune politiche, alimentando le speculazioni sul possibile rilancio dell’impegno di Musk con Doge. Elon Musk ha affermato che il team Doge sta svolgendo un lavoro importante per migliorare la redditività della moneta.

Mentre il presidente Donald Trump interviene su varie questioni, Musk ha dichiarato al Washington Post che ritiene che Dogecoin continuerà a prosperare indipendentemente dalle sue affiliazioni politiche. Elon Musk sta lasciando il dibattito politico della Casa Bianca per concentrarsi invece sulle iniziative del CEO di Tesla nel settore delle criptovalute.

Elon Musk lascia D.O.G.E.; la comunità lo ringrazia

Elon Musk era stato nominato dal presidente Trump per ridurre le spese eccessive tramite il Dipartimento per l’efficienza governativa (D.O.G.E.). Come ha dichiarato Musk in un post su X venerdì 29 maggio, il suo mandato come dipendente speciale del governo è terminato. Ora tornerà alle sue normali attività nel settore tecnologico e spaziale. La comunità delle criptovalute, che conta molti fan di Dogecoin, tra cui il co-fondatore della meme coin DOGE, ha seguito da vicino gli sviluppi dell’amministrazione Trump. Billy Markus ha ringraziato Musk per il suo lavoro nel governo. Nei commenti al suo post su X di venerdì, Musk ha affermato che continuerà a sostenere soluzioni finanziarie innovative.

Musk ha twittato i suoi piani per le criptovalute durante il suo mandato come consigliere del presidente Donald Trump:

“Poiché il mio mandato come dipendente speciale del governo sta volgendo al termine, desidero ringraziare il presidente @realDonaldTrump per l’opportunità di ridurre gli sprechi”.

È interessante notare che, pur dedicando la maggior parte del suo tempo al lavoro per il governo degli Stati Uniti, Musk è riuscito a conciliare questo impegno con la gestione delle sue numerose aziende su larga scala, tra cui SpaceX, xAI, Tesla e Neuralink.

La scorsa settimana, Musk ha annunciato l’integrazione del suo chatbot Grok AI su Telegram. Tuttavia, a causa del suo comportamento controverso e delle dichiarazioni rilasciate in quel momento, molti clienti di Tesla hanno voltato le spalle all’azienda e il prezzo delle azioni ha subito un crollo significativo.

Durante il suo impegno a tempo pieno con il governo degli Stati Uniti, Musk sembrava aver messo da parte il suo sostegno a Dogecoin, dato che non lo menzionava quasi mai nei suoi tweet e non pubblicava meme su DOGE, cosa che amava fare in passato. Durante quei mesi in cui ha lavorato per il presidente degli Stati Uniti, Musk ha menzionato solo D.O.G.E., sottolineandone il potenziale come valuta legittima nelle discussioni con l’amministrazione Trump. Tuttavia, in un’intervista pubblica, rispondendo a diverse domande online, ha dichiarato che il governo degli Stati Uniti non aveva intenzione di utilizzare direttamente Dogecoin o qualsiasi altra criptovaluta. Tuttavia, a marzo, Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che imponeva la creazione di una riserva strategica di Bitcoin o “Fort Knox digitale” simile alla riserva strategica d’oro detenuta dal governo degli Stati Uniti a Fort Knox.

Pur facendo ancora parte di D.O.G.E., che ha condotto varie verifiche su organizzazioni e agenzie governative per eliminare gli sprechi, Musk ha proposto più volte nei suoi tweet che anche Fort Knox dovrebbe essere ispezionato e sottoposto a revisione, poiché non è mai stato fatto prima. Scherzando, il magnate della tecnologia ha ipotizzato su X che l’oro potrebbe non essere più lì, poiché potrebbe essere stato rubato da tempo dai burocrati che lo gestiscono.

Musk rimane il “DogeFather”

Musk è noto per il suo ampio sostegno a Dogecoin sin dal 2017-2018, quando ancora non possedeva Twitter e pubblicava frequentemente meme, compresi quelli con DOGE. A quel tempo, iniziò ad accumulare attorno a sé una comunità di milioni di fan delle meme coin e di amanti delle criptovalute in generale. Questi si unirono ai fan di Tesla e agli amanti della tecnologia che già seguivano l’eccentrico imprenditore.

Nel 2021, Musk ha sconvolto la comunità delle criptovalute quando ha annunciato che Tesla aveva acquistato 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin e aveva anche iniziato ad accettare pagamenti in BTC per i suoi veicoli elettrici, una mossa che è stata elogiata dal presidente Donald Trump. Ciò ha fatto salire alle stelle il prezzo del Bitcoin. Tuttavia, circa un mese dopo, l’azienda ha sospeso l’opzione di pagamento in BTC a causa delle preoccupazioni ambientali relative al processo di mining del Bitcoin, una decisione che ha attirato l’attenzione del governo federale.

Musk ha comunque continuato a sostenere Dogecoin, definendola “la valuta del popolo”. Alla fine di aprile 2021, ha debuttato nel popolare programma televisivo statunitense Saturday Night Live (SNL), dove ha parlato molto delle criptovalute e in particolare di Dogecoin, promuovendola a un pubblico di milioni di telespettatori e facendo parlare i media mainstream di DOGE.

Prima del suo debutto televisivo, Musk ha pubblicato un tweet in cui si definiva “The DogeFather” (in riferimento all’iconico film di Francis Coppola “Il Padrino”). L’8 maggio, Dogecoin ha raggiunto il massimo storico di 0,7376 dollari, catturando l’attenzione degli investitori durante l’amministrazione Trump.

Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, è noto per i suoi scontri con le agenzie federali, che ha criticato per la spesa pubblica e per cui ha proposto dei tagli, suscitando grande interesse durante la Conservative Political Action Conference.

Come ha affermato Trump a proposito della burocrazia federale, “Dobbiamo ridurre il deficit”, facendo eco ai sentimenti dei sostenitori di Dogecoin. Musk ha dichiarato a un corrispondente della Casa Bianca che Doge avrebbe continuato la sua ascesa, affermando che il team di Doge era impegnato a migliorarne il valore e la presenza.

Mentre Elon Musk lascia la Casa Bianca, molti speculano sul futuro di Dogecoin. A 130 giorni dal 30 maggio, le discussioni nell’Ufficio Ovale sulle politiche relative alla forza lavoro federale potrebbero avere un impatto duraturo sulla criptovaluta. Il prato sud della Casa Bianca è stato teatro di proteste a favore dell’adozione delle valute digitali da parte di tutto il governo.

Il prezzo di Dogecoin rischia di diminuire

Un’altra parte dell’hype dato a Dogecoin dal miliardario tecnologico è arrivata inaspettatamente quando aveva già acquistato Twitter e aveva iniziato a rinominarlo X. Nell’aprile 2023. All’epoca, la comunità ha assistito con stupore mentre la mascotte DOGE, l’immagine del cane Kabosu Shiba Inu, sostituiva l’iconico uccellino blu come logo di Twitter e rimaneva lì per circa una settimana.

Il prezzo del Dogecoin è salito di oltre il 30% in seguito a questa mossa, con alcuni rapporti on-chain che affermano che le balene vicine a Elon Musk hanno realizzato enormi profitti sulla moneta meme in quel periodo, soprattutto quando il governo federale ha iniziato a interessarsi alla questione. Musk si è definito più volte “The DogeFather” nei suoi post su X, ma lo ha fatto nel contesto del D.O.G.E. piuttosto che del Dogecoin.

Ora che Musk ha lasciato il suo incarico di consulente non ufficiale presso il governo degli Stati Uniti, la comunità spera che il miliardario riprenda il suo sostegno a Dogecoin e magari lo aggiunga a X Payments, soprattutto in vista delle prossime elezioni del 2024. Recentemente ha confermato che il sistema di pagamento è attualmente in fase di test prima di essere lanciato. Tuttavia, da quando Musk ha annunciato il suo ultimo giorno al D.O.G.E., il prezzo del Dogecoin ha registrato un calo di circa il 18% dopo l’annuncio del governo federale relativo al controllo normativo.