ETF Ethereum: come potrebbe funzionare nel 2024

Un Exchange-Traded Fund (ETF) per Ethereum rappresenta un veicolo finanziario che segue il prezzo di Ethereum, consentendo agli investitori di comprare e vendere azioni sulle borse valori convenzionali. Questa alternativa di investimento regolamentata facilita la partecipazione al mercato delle criptovalute senza dover gestire direttamente gli asset digitali.

Riproducendo la performance di Ethereum, gli ETF offrono esposizione al suo valore senza le complicazioni associate al possesso della criptovaluta. Operando all’interno del quadro regolamentare dei mercati finanziari tradizionali, gli ETF su Ethereum forniscono agli investitori un canale sicuro e regolamentato per avventurarsi negli investimenti nelle criptovalute.

Questa supervisione regolamentare aumenta la fiducia degli investitori e garantisce la conformità agli standard finanziari stabiliti. Oltre all’accessibilità, questi fondi offrono vantaggi come la supervisione regolamentare, la facilità di negoziazione e la capacità di diversificare i portafogli di investimento. Negoziano sulle principali borse valori, gli ETF su Ethereum forniscono liquidità e semplicità agli investitori, anche a quelli nuovi nei mercati delle criptovalute.

Quando verrà approvato l’ETF?

Secondo Standard Chartered, è probabile che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti permetta ai fondi negoziati in borsa di detenere la criptovaluta Ethereum a maggio. La banca nota che il 23 maggio è la scadenza entro cui la SEC deve considerare le domande di VanEck e Ark 21Shares ETF, rendendoli i primi gestori di asset a raggiungere la scadenza finale.

In un recente rapporto di ricerca, Standard Chartered sottolinea che la SEC probabilmente prenderà una decisione sulle domande entro la scadenza, citando la sua approvazione di 10 ETF bitcoin il 10 gennaio. Geoff Kendrick, responsabile della ricerca su FX, West e Digital Assets presso Standard Chartered, suggerisce che Ethereum condivide similitudini chiave con lo status legale e finanziario di bitcoin, il che potrebbe indicare un modello di approvazione simile.

Il prezzo di Ethereum aumenterà dopo la sua approvazione?

Secondo l’analisi di Kendrick presso Standard Chartered, il prezzo di Ethereum dovrebbe salire a 4.000 dollari entro la data di approvazione prevista del 23 maggio. Questa previsione si basa su ipotesi come il sentiment del mercato e l’approvazione da parte della SEC di molteplici domande ETF. Inoltre, si prevede che Ethereum eviterà lo stesso sell-off sperimentato da Bitcoin dopo l’approvazione dell’ETF, poiché il fondo Ethereum detiene una parte più piccola del mercato totale rispetto a Bitcoin.

Si considera anche che, a seguito dell’approvazione dell’ETF su Ethereum, il mercato potrebbe percepire un grado maggiore di legittimità e fiducia nella criptovaluta. Ciò potrebbe attrarre più investitori istituzionali e al dettaglio al mercato di Ethereum, potenzialmente facendo aumentare il suo prezzo. Inoltre, una maggiore domanda di Ethereum a seguito dell’approvazione dell’ETF potrebbe portare a una maggiore scarsità della criptovaluta nei mercati, contribuendo anche al suo aumento di prezzo. Tuttavia, è importante notare che le previsioni di mercato sono speculative e soggette a una vasta gamma di variabili e condizioni di mercato.

Lista degli ETF

Ci sono diversi ETF su Ethereum disponibili per gli investitori che cercano di ottenere esposizione a questa criptovaluta in modo regolamentato e conveniente. Alcuni di questi ETF includono:

  • Ethereum Bitwise Strategy ETF (AETH)
  • Bitcoin ed Ether Bitwise Equal-Weight Strategy ETF (BTOP)
  • ProShares Ether Strategy ETF (EETH)
  • ProShares Bitcoin ed Ether Equal Weight Strategy ETF (BETE)
  • ProShares Bitcoin ed Ether Market Cap Weight Strategy ETF (BETH)
  • VanEck Ethereum Strategy ETF (EFUT) Inoltre, ci si aspetta che Grayscale Investments, Global X e Ark Invest lancino anche i propri ETF su Ethereum nel prossimo futuro. Questi ETF offrono agli investitori varie strategie per ottenere esposizione a Ethereum, dall’uguale ponderazione tra Bitcoin ed Ether alla ponderazione per capitalizzazione di mercato.

Vantaggi degli ETF

Accessibilità: consentono la facile negoziazione di Ethereum attraverso conti di intermediazione tradizionali sulle borse valori. Ciò significa che gli investitori possono comprare e vendere Ethereum allo stesso modo in cui lo farebbero con azioni o fondi tradizionali, senza la necessità di configurare un portafoglio digitale o trattare con scambi di criptovalute.

Regolamentazione: gli ETF sono soggetti a supervisione e regolamentazione all’interno dei mercati finanziari tradizionali. Ciò fornisce agli investitori un livello di sicurezza e protezione regolamentare che potrebbe mancare in altri prodotti di investimento in criptovalute. La supervisione regolamentare può contribuire a mitigare il rischio di frode e manipolazione di mercato.

Diversificazione: includere una classe di attività criptovaluta come Ethereum in un portafoglio diversificato può contribuire a ridurre il rischio distribuendo il capitale su diversi tipi di attività. Ciò può essere particolarmente vantaggioso per gli investitori che cercano di diversificare i propri investimenti oltre le azioni e le obbligazioni tradizionali.

Semplicità: gli ETF su Ethereum offrono esposizione al valore di Ethereum senza la necessità di possedere e proteggere direttamente Ethereum effettivo. Ciò elimina la complessità associata alla gestione delle criptovalute, come la necessità di una conservazione sicura e protezione contro il furto digitale. Gli investitori possono accedere a Ethereum attraverso una struttura di investimento familiare e facile da capire.

Liquidità: gli ETF offrono alta liquidità, il che significa che gli investitori possono comprare e vendere facilmente azioni ETF sul mercato secondario. Ciò fornisce flessibilità e convenienza agli investitori, consentendo loro di entrare ed uscire rapidamente ed efficientemente dalle loro posizioni Ethereum, senza dover aspettare la chiusura degli scambi di criptovalute.

I migliori ETF

CI Galaxy Ethereum (TSE: ETHX): Questo ETF è stato uno dei primi disponibili a livello globale e sostiene di essere il primo a tracciare la performance di Ethereum. Offre un modo conveniente per gli investitori di ottenere esposizione al prezzo di Ethereum senza possedere direttamente la criptovaluta. La commissione di gestione annuale dello 0,4% è una delle più basse rispetto ad altri ETF simili. Fornisce liquidità e trasparenza essendo quotato sulla Toronto Stock Exchange (TSE).

Evolve Ether ETF (TSE: ETHR): Simile al CI Galaxy Ethereum, l’Evolve Ether ETF segue anche il prezzo di Ethereum e offre un modo accessibile per investire nella criptovaluta. Utilizza un tasso di riferimento giornaliero per determinare il suo prezzo delle azioni, consentendo agli investitori di speculare sulle variazioni giornaliere dei prezzi. Come altri ETF su criptovalute, offre un’opzione per gli investitori che desiderano partecipare al mercato delle criptovalute senza gestire direttamente gli asset digitali.

Purpose Ether ETF (TSE: ETHH): Questo ETF segue anche il prezzo di Ethereum e lo tiene in conservazione a freddo per garantirne la sicurezza. Anche se ha una commissione di gestione leggermente più alta rispetto ad altri ETF su Ethereum, intorno all’1% annuo, offre agli investitori un modo aggiuntivo per diversificare il proprio portafoglio di investimento. Oltre al tracciamento del prezzo di Ethereum, Purpose offre anche altri ETF che potrebbero interessare agli investitori desiderosi di esplorare altre criptovalute, come Bitcoin.

ETF Bitcoin vs. ETF Ethereum

Le differenze tra gli ETF su Ethereum e quelli su Bitcoin sono evidenti e vanno oltre la semplice tracciatura del prezzo di una o dell’altra criptovaluta. Anche se entrambi i tipi di ETF forniscono un modo accessibile per investire in criptovalute senza dover possedere direttamente gli asset digitali, ci sono aspetti che li distinguono. In termini di asset di riferimento, gli ETF su Ethereum sono collegati al prezzo di Ethereum (ETH), mentre gli ETF su Bitcoin tracciano il prezzo di Bitcoin (BTC). Questo riflette le preferenze degli investitori e la diversità nel mercato delle criptovalute, dove Ethereum si è distinto per la sua tecnologia smart contract e il focus sull’applicazioni decentralizzate.

Inoltre, il momento del loro ingresso sul mercato è significativo. Gli ETF su Ethereum sono stati lanciati successivamente, con il primo ETF su Ethereum che ha debuttato il 2 ottobre 2023, mentre il primo ETF su Bitcoin, BITO, ha fatto il suo ingresso il 19 ottobre 2021. Questa differenza di tempistica può influenzare la liquidità e l’adozione di questi prodotti finanziari. In termini di costi, entrambi i tipi di ETF criptovaluta hanno rapporti di spesa tendenzialmente elevati, che vanno da circa lo 0,65% al 0,95%. Tuttavia, è importante notare che questi costi possono variare a seconda del fornitore di ETF e altri fattori come la struttura del fondo e i servizi associati. Un altro aspetto rilevante è l’infrastruttura sottostante utilizzata per il tracciamento dei prezzi.

Mentre alcuni ETF su Bitcoin possono essere supportati da futures su Bitcoin, gli ETF su Ethereum possono utilizzare contratti futures su Ethereum o altre strutture per replicare la performance dell’asset sottostante. Questa differenza nella struttura può influenzare l’efficienza e la correlazione dell’ETF con il prezzo dell’asset digitale. In sintesi, anche se gli ETF su Ethereum e quelli su Bitcoin condividono alcune somiglianze nel loro obiettivo di fornire esposizione alle criptovalute agli investitori tradizionali, le differenze negli asset sottostanti, nei tempi, nei costi e nella struttura sottostante possono influenzare le loro prestazioni e l’attrattiva per gli investitori