Il mercato delle criptovalute sta affrontando un’altra ondata di turbolenze questa settimana, mentre il shutdown del governo statunitense continua. Sembra ormai essere il più lungo nella storia americana, poiché sta generando onde di incertezza sia sui mercati finanziari tradizionali che su quelli digitali.
Mentre queste turbolenze continuano, il mercato delle criptovalute ha subito una delle correzioni più brusche degli ultimi mesi. Martedì, la più grande criptovaluta al mondo, il Bitcoin, ha subito un crollo del 6,42%, scendendo sotto i 100.000 dollari dai 107.112 dollari precedenti. Il BTC è crollato al di sotto del cruciale livello di supporto psicologico, mentre l’Ethereum è sceso sotto i 3.300 dollari per moneta.
La seconda criptovaluta più grande ha registrato un forte calo dell’11,3% in un solo giorno. Il continuo shutdown del governo statunitense suscita preoccupazioni e timori di ritardi nei pagamenti del debito e di sospensione dei servizi governativi. Questa situazione ha colpito duramente la fiducia degli investitori, spingendola al ribasso. Tutto ciò ha aumentato significativamente la volatilità dei mercati finanziari globali.ё
Il massacro del mercato delle criptovalute continua con il crollo di BTC ed ETH
Questo massiccio calo delle principali criptovalute mostra un cambiamento più ampio del sentiment del mercato, poiché i trader e le istituzioni finanziarie stanno reagendo a una nuova ondata di instabilità economica causata dalla chiusura del governo degli Stati Uniti. Per diverse settimane, democratici e repubblicani non sono riusciti a raggiungere un accordo sui limiti di spesa per il prossimo anno. Ciò ha provocato la chiusura parziale dell’intero governo e migliaia di lavoratori hanno perso il lavoro a causa di questo.
Si tratta della pausa più lunga nella storia del governo degli Stati Uniti e i mercati stanno reagendo a questo evento come a un segnale di una crisi strutturale più profonda dell’economia americana. Nel tentativo di cercare chiarezza, gli investitori stanno abbandonando gli asset rischiosi, tra cui le principali criptovalute, Bitcoin ed Ethereum, e si stanno precipitando verso il tradizionale bene rifugio: l’oro. Ultimamente anche le istituzioni hanno ritirato ingenti quantità di fondi dagli ETF spot su Bitcoin ed Ethereum.
Questa sfumatura ha contribuito al rapido crollo dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum. Tuttavia, entrambe le monete sono riuscite a recuperare leggermente.
| Giorno | Prezzo Minimo | Prezzo Medio | Prezzo Massimo |
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Tuttavia, anche se il prezzo di Ethereum ha subito un significativo ritracciamento, questa correzione è avvenuta in un momento in cui Ethereum ha raggiunto un significativo progresso tecnologico. Poco prima del crollo del prezzo, gli sviluppatori di Ethereum hanno lanciato con successo l’aggiornamento Fusaka sul testnet finale, Hoodie. Questo ha segnato l’ultimo passo prima del suo rilascio sulla mainnet di Ethereum a dicembre. Fusaka apporterà importanti miglioramenti a Ethereum, ovvero migliorerà la scalabilità, ottimizzerà le prestazioni dei validatori e ridurrà le commissioni gas per determinati tipi di transazioni.
L’aggiornamento consentirà anche il lancio successivo degli alberi Verkle. Si tratta di una struttura di dati che migliorerà l’efficienza di Ethereum e aumenterà notevolmente la sua produttività, in particolare per gli operatori di nodi. Sebbene non sia cruciale come il Merge o i fork Dencun lanciati in precedenza, Fusaka rappresenta un altro passo deciso verso la creazione di una rete Ethereum più forte e attraente per gli investitori e gli sviluppatori di software. Ciò è molto importante poiché l’interesse delle istituzioni per Ethereum continua a crescere nonostante l’attuale calo del mercato.
Le istituzioni continuano ad accumulare BTC ed ETH
Nonostante il grave crollo, alcuni convinti sostenitori delle criptovalute continuano ad accumularle, approfittando del calo dei prezzi. In particolare, all’inizio di questa settimana, la società di tesoreria Strategy, guidata da Michael Saylor, ha acquisito 397 Bitcoin per circa 45,6 milioni di dollari. L’azienda detiene ora un totale di 641.205 BTC, pari a 66.918.013.294 dollari.
| Mese | Prezzo Minimo | Prezzo Medio | Prezzo Massimo |
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Inoltre, Strategy ha lanciato un nuovo strumento finanziario basato su Bitcoin, Stream, il primo titolo azionario privilegiato perpetuo denominato in euro della società, offrendolo agli investitori europei e globali.
Per quanto riguarda Ethereum, anche la società Bitmine, di cui Tom Lee è presidente, continua ad accumulare Ethereum, rispecchiando la tattica di Strategy ma con Ethereum, non con Bitcoin.
La loro opinione è condivisa anche dal famoso investitore e guru finanziario Robert Kiyosaki, autore di “Rich Dad Poor Dad”. Sebbene sia da tempo un sostenitore dell’oro, dell’argento e del Bitcoin, da settembre sostiene anche Ethereum. In diversi tweet ha affermato che ora accumula non solo BTC, ma anche ETH, definendolo uno strumento finanziario che può aiutare a proteggere i propri beni dall’inflazione e ad arricchirsi.
In un recente post su X, Kiyosaki ha nuovamente previsto l’arrivo del “più grande crollo del mercato”, esortando i milioni di suoi follower ad accumulare oro, argento, Bitcoin ed Ethereum. Mentre il governo degli Stati Uniti rimane chiuso e i mercati finanziari sono in caduta libera, entrambe queste criptovalute leader e il loro modello di consenso decentralizzato sembrano essere in netto contrasto con l’evidente fragilità dei sistemi e delle strutture governative tradizionali.
| Anno | Prezzo Minimo | Prezzo Medio | Prezzo Massimo |
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