Il 4 giugno è stato anticipato l’annuncio del lancio imminente del nostro portafoglio ufficiale. FXStreet ha scosso il mondo delle criptovalute rivelando che il team crypto del presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva lanciato un nuovissimo portafoglio di criptovalute e un’app crypto. Il rapporto sostiene che con questa mossa audace, il presidente Trump sta migliorando la sua immagine di presidente degli Stati Uniti favorevole alle criptovalute e sta dimostrando di addentrarsi sempre più nel mondo delle iniziative crypto.
Questo nuovo portafoglio sarebbe collegato a Trump e alle persone della sua cerchia ristretta, ed è stato sviluppato dal team della moneta meme TRUMP in collaborazione con Magic Eden, uno dei principali marketplace NFT. Secondo l’articolo pubblicato da FXStreet, sarebbe stata anche avviata una partnership con Slingshot Finance. Tuttavia, all’improvviso, Donald Trump Jr. ha negato che la famiglia Trump abbia alcun legame con questo progetto, trasformando questa notizia rialzista in un futuro scandalo, dato che Eric Trump intende sporgere denuncia per proteggere il buon nome della sua famiglia.
Aumentano le speculazioni sul “portafoglio di Trump”
La notizia del rilascio del portafoglio, prima che Trump Jr. intervenisse con la smentita, ha fatto scalpore in tutta la comunità delle criptovalute, alimentando le speculazioni sul portafoglio di Trump. Alcuni analisti hanno visto questo come una possibile parte dell’espansione della campagna crypto di Trump o come uno strumento per testare le campagne di raccolta fondi utilizzando il token Trump. Altri hanno ipotizzato che il nuovo portafoglio fosse collegato al più ampio ecosistema crypto di Donald Trump, tra cui la sua nota World Liberty Financial. Questo fondo accumula e detiene varie criptovalute, come Bitcoin, Ethereum, Tron, Chainlink, wrapped Bitcoin e molte altre.
Negli ultimi mesi, World Liberty Financial è diventato un argomento di discussione molto dibattuto, mostrando il proprio interesse (e quello dei suoi alleati) per gli investimenti in criptovalute dopo che Trump ha compiuto una svolta radicale dalla critica alle criptovalute all’investimento in criptovalute quando ha iniziato la sua campagna elettorale lo scorso anno e ha iniziato ad accettare donazioni in varie criptovalute. Ha accettato non solo leader di mercato come Bitcoin ed Ethereum, ma anche XRP, SOL, SHIB, DOGE e molte altre memecoin popolari nel contesto del portafoglio di Trump.
Arkham Intelligence ha segnalato un aumento dell’attività del team della memecoin TRUMP (quello che sarebbe collegato al suddetto “portafoglio di Trump”) che ha prelevato 4,167 milioni di monete TRUMP dal Squads Vault. Il denaro è stato suddiviso e depositato nelle principali borse di criptovalute – Binance, OKX, Bybit e Coinbase – mentre si speculava sul prossimo token Trump.
Molti sembravano credere che il lancio del “portafoglio di Trump” fosse il passo logico successivo dopo che Trump e la sua amministrazione avevano già fatto molto per trasformare gli Stati Uniti in uno Stato favorevole alle criptovalute, adottando diverse misure normative audaci. Tra queste figurano la creazione di una riserva di criptovalute, la firma di un ordine esecutivo per creare una riserva strategica di Bitcoin senza gravare sui contribuenti e la nomina di un presidente della SEC favorevole alle criptovalute, Paul S. Atkins.
Sotto la sua guida, l’autorità di regolamentazione ha iniziato a ritirare le numerose cause legali contro gli exchange di criptovalute avviate da Gary Gensler. Recentemente, la SEC ha ritirato le cause legali intentate contro Coinbase e Binance. Anche la lunga battaglia legale contro il colosso blockchain Ripple è finalmente giunta al termine, grazie alla svolta nella politica di regolamentazione delle criptovalute della SEC. Pertanto, molti utenti di criptovalute hanno applaudito quello che ritenevano essere il lancio del “portafoglio di Trump”, un potenziale punto di svolta nel settore delle criptovalute.
La famiglia Trump nega il coinvolgimento nel nuovo portafoglio di criptovalute
Tuttavia, la famiglia Trump ha risposto rapidamente, smorzando il clamore crescente intorno al lancio del portafoglio Trump. Il 3 giugno, Donald Trump Jr. ha pubblicato un post su X, smentendo la notizia secondo cui la Trump Organization non avrebbe nulla a che fare con il portafoglio e l’app. Il post su X diceva:
“La Trump Organization non ha alcun coinvolgimento con questo prodotto. @EricTrump e io non ne sappiamo nulla”.
Trump Jr. ha aggiunto che World Liberty Financial intende lanciare presto la propria app di criptovalute. Il post era breve ma piuttosto definitivo e chiariva che tutte le accuse sul presidente Trump e sul suo team di esperti di criptovalute dietro il lancio del portafoglio erano false.
Aumenta la fusione tra criptovalute e politica
L’intersezione tra criptovalute e politica sta diventando sempre più evidente, come si è visto con il presidente Donald Trump e la sua comunità Trump che si avventurano nel mondo delle risorse digitali. I piani per il lancio di un portafoglio di criptovalute e di una piattaforma di trading, definito il primo e unico portafoglio di criptovalute per i veri fan di Trump, mirano ad attirare un pubblico mainstream più interessato alle criptovalute. Questa iniziativa, guidata da Trump Media e dal suo gruppo tecnologico, cerca di creare un impero delle criptovalute.
Sta emergendo una nuova ondata di valute digitali come la memecoin Trump, che sta attirando l’attenzione del partner commerciale di lunga data e alleato di Trump. Il sito web del portafoglio Trump promette ricompense a Trump per i suoi utenti. Tuttavia, la ricercatrice di criptovalute Molly White mette in guardia sulla necessità di prestare estrema attenzione nell’utilizzare il proprio nome in un progetto, un sentimento condiviso da Jack Lu di Fight Fight Fight LLC.
Barron Trump, Trump e i suoi figli sarebbero coinvolti nel business delle criptovalute, consolidando ulteriormente la loro presenza nel mondo digitale. La Casa Bianca rimane vigile mentre il gruppo mediatico di Trump punta a lanciare un prodotto crittografico su misura per i propri sostenitori. Nel frattempo, le memecoin di Trump stanno guadagnando terreno, nonostante lo scetticismo della ricercatrice di criptovalute Molly White.
Mentre la comunità di Trump si prepara ad abbracciare la finanza digitale, l’attenzione strategica è rivolta allo sviluppo di un wallet per i veri fan di Trump. Questo sforzo sottolinea la fusione tra l’influenza politica e il dinamico mondo delle criptovalute, dove Trump e i suoi figli sperano di creare un impatto duraturo sul mercato.
Guardando questo caso particolare da una prospettiva più ampia, si può notare la crescente intersezione tra il mondo delle criptovalute e la politica. Donald Trump è ampiamente considerato una figura favorevole alle criptovalute negli Stati Uniti, soprattutto con l’introduzione del token Trump. Ha trovato un fedele sostegno nella comunità delle criptovalute grazie al suo appoggio all’innovazione blockchain, alla grazia concessa al fondatore di Silk Road Ross Ulbricht e alla sua accettazione del Bitcoin come oro digitale. Le recenti mosse della sua amministrazione hanno anche spinto altri politici a discutere delle criptovalute in modo più serio che mai, soprattutto alla luce del token Trump.
Tuttavia, il caso del “portafoglio di Trump” rappresenta un importante segnale di cautela. Il mondo delle criptovalute è sempre stato pieno di truffe, furti d’identità e truffatori di ogni tipo, rendendo ancora più cruciale la necessità di un portafoglio ufficiale sicuro. In teoria, il “portafoglio di Trump” avrebbe potuto causare investimenti sbagliati, voti fuorvianti e aumentare il caos finanziario e politico generale che ha iniziato a circondare le criptovalute di recente, quando Trump è entrato in questo mondo.
La situazione mostra chiaramente quanto sia diventata potente l’idea di fondere politica e criptovalute e quanto gli investitori (e gli elettori) debbano ora essere cauti.