La scorsa settimana si sono verificati due importanti sviluppi nel mondo finanziario e politico che hanno avuto un impatto devastante sul prezzo del Bitcoin, facendolo scendere di oltre il 5%. Il primo è stato il meeting mensile del FOMC, mentre il secondo ha riguardato El Salvador, il Paese che ha adottato il Bitcoin come unica moneta ufficiale.
Mercoledì, il presidente della Federal Reserve Powell ha annunciato che non intende tagliare i tassi di interesse, lasciandoli allo stesso livello precedente.
Il secondo è che il presidente di El Salvador, grande sostenitore del Bitcoin, potrà ora rimanere legalmente al potere per tutto il tempo che vorrà. Sebbene questi eventi abbiano avuto luogo in diverse parti del mondo, entrambi hanno probabilmente innescato un sentiment ribassista sul mercato, spingendo al ribasso il prezzo del Bitcoin.
Il presidente Bitcoin di El Salvador ottiene un potere illimitato
A seguito di un voto schiacciante dell’Assemblea nazionale di El Salvador, il presidente Nayib Bukele ha ora un potere illimitato. Questa decisione è stata presa con un dibattito minimo, con una modifica delle norme costituzionali che in precedenza limitavano il mandato presidenziale. Inoltre, questo voto ha esteso i suoi futuri mandati presidenziali da cinque a sei anni. Le prossime elezioni presidenziali in El Salvador si terranno ora nel 2027. Il partito di Bukele controlla completamente il potere legislativo e ora non potrà essere sfidato nella sua capacità di rimanere al potere per tutto il tempo che desidera.
Nayib Bukele si è scherzosamente definito il “dittatore più cool del mondo”. Bukele ha guadagnato popolarità grazie alla sua repressione draconiana delle bande locali, che ha portato all’incarcerazione di oltre il 2% della popolazione adulta del Paese e a un drastico calo del tasso di omicidi. Questo gli ha fatto guadagnare un ampio sostegno in El Salvador e in tutta l’America Latina, mentre le organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno espresso preoccupazione per l’aumento della repressione, della censura e della centralizzazione politica.
A ciò ha fatto seguito l’abolizione dei limiti al mandato presidenziale. I legislatori dell’opposizione hanno descritto questa mossa come la fine della democrazia salvadoregna. Secondo i difensori dei diritti umani, un famoso attivista è stato recentemente imprigionato in El Salvador e molti giornalisti indipendenti sono stati cacciati dal Paese a causa di ripetute minacce. Ciononostante, i sostenitori di Bukele insistono sul fatto che il presidente ha ripristinato l’ordine nel Paese, migliorando la sicurezza della popolazione locale nelle strade.
El Salvador e l’ampia adozione del Bitcoin
Una parte importante della notorietà di Bukele è dovuta al Bitcoin. Nel settembre 2021, El Salvador è diventato il primo Stato nazionale a proclamare il Bitcoin come moneta a corso legale, eliminando la circolazione della moneta fiat. Bukele ha lanciato un portafoglio crittografico controllato dallo Stato, ha iniziato a promuovere il turismo crittografico e ha anche proposto la creazione di una “Bitcoin City” alimentata dall’energia geotermica di un vulcano locale.
Bukele è diventato un massimalista del Bitcoin, twittando le previsioni sul prezzo del BTC. Ha anche iniziato ad accumulare Bitcoin utilizzando le riserve nazionali. Tuttavia, poiché il Bitcoin rimane volatile, ciò ha avuto un impatto negativo sull’esperimento, con un’adozione pubblica del BTC piuttosto lenta e rapide oscillazioni del prezzo del BTC che hanno danneggiato la pianificazione fiscale.
Ora che Bukele ha consolidato il potere nelle sue mani, alcuni investitori e sostenitori delle criptovalute si chiedono se il BTC possa prosperare in un Paese in cui la libertà politica è in declino, dato che inizialmente il Bitcoin era stato creato per opporsi al potere centralizzato ed era utilizzato dai libertari. Crescono le preoccupazioni per una tendenza che vede il Bitcoin adottato da dittatori che sostengono la libertà finanziaria digitale ma non la libertà politica e di parola nei loro Paesi.
Curiosamente, uno dei rinomati sostenitori del Bitcoin, Max Keiser, si è trasferito in El Salvador per diventare il consulente ufficiale di Bukele in materia di BTC.
| Mese | Prezzo Minimo | Prezzo Medio | Prezzo Massimo |
|---|
La decisione sui tassi di interesse della Fed e il crollo del Bitcoin
Mercoledì, il prezzo del Bitcoin è crollato in risposta alla riunione del FOMC, durante la quale il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha annunciato che i tassi di interesse non sarebbero stati tagliati questa volta. Il BTC ha iniziato a scendere lo stesso giorno e ha continuato a farlo nei giorni successivi.
Powell ha confermato che i tassi rimarranno all’attuale livello elevato più a lungo di quanto inizialmente previsto per garantire il controllo dell’inflazione. Secondo Powell, fino a quando non si registreranno progressi più significativi nei principali indicatori dell’inflazione, i tassi rimarranno invariati. Questa decisione ha deluso le speranze degli investitori di un aumento della liquidità nel breve termine, con ripercussioni sui mercati azionari e su quelli delle criptovalute, considerati asset rischiosi. Il presidente Trump ha nuovamente lanciato una frecciata al presidente Powell.
Il mercato delle criptovalute ha reagito con massicce liquidazioni sulle borse di criptovalute, che hanno spinto i prezzi al ribasso. Il sentiment degli investitori è diventato ribassista. Dal 30 luglio, quando è stata annunciata la decisione della Fed, il Bitcoin ha perso il 5,48%, scendendo da 118.700 a 112.200 dollari. Ad oggi, il BTC ha recuperato leggermente, scambiando a 114.120 dollari per moneta.