Negli ultimi due mesi, la famosa criptovaluta incentrata sulla privacy Monero (XMR) ha registrato un picco di circa il doppio, suscitando stupore per un aumento così repentino e facendo gioire alcuni trader.
Monero è rimasta fedele ai suoi valori di anonimato e decentralizzazione sin dal suo lancio nel 2014, quando è emersa come fork di Bytecoin, una delle criptovalute di prima generazione creata nel 2012. A differenza di altre criptovalute, in particolare Bitcoin ed Ethereum, Monero permette di nascondere il mittente, il destinatario e l’importo della transazione grazie alle sue tecnologie di base: indirizzi invisibili, firme ad anello e transazioni riservate.
Grazie alla sua forte attenzione alla privacy, Monero ha mantenuto una nicchia di utilità unica nel mondo delle criptovalute per più di un decennio.
Il drammatico aumento del prezzo di XMR
Dal 7 aprile al 26 maggio, Monero ha registrato un picco drammatico da circa 198 dollari a 411 dollari, raddoppiando il suo prezzo in meno di due mesi. Anche se diverse criptovalute sul mercato hanno registrato forti guadagni nello stesso periodo, l’impennata di XMR è stata molto più evidente a causa di una combinazione di diversi eventi importanti, tra cui un recente furto di criptovalute su larga scala, compiuto da un hacker che ha rispolverato l’utilità di XMR per la prima volta dopo anni.
Uno dei fattori che si pensa abbia aiutato XMR a salire è stato un grosso attacco hacker che ha coinvolto 3.520 BTC per un valore di 330,7 milioni di dollari. Il ricercatore on-chain ZachXBT ha attirato l’attenzione della comunità su questo furto di criptovalute, dicendo che l’hacker ha riciclato quei BTC attraverso sei scambi istantanei di criptovalute e li ha convertiti in XMR, causando un aumento del prezzo della moneta fino al 50%. La notizia ha fatto scalpore nel mondo delle criptovalute ad aprile. Anche se questo ha allarmato le autorità di regolamentazione e le società di sorveglianza della blockchain, il caso ha anche ricordato il principale punto di forza di Monero: la completa privacy delle transazioni.
È molto probabile che l’aumento della domanda di XMR da parte dell’hacker abbia fatto salire il prezzo, ma abbia anche scatenato un acceso dibattito sulla legittimità e l’illegalità dell’uso delle monete orientate alla privacy.
Altri fattori che hanno dato slancio al rialzo di XMR
Il recente picco di interesse criminale non è stato l’unico fattore alla base dell’impennata del prezzo di Monero. Un altro sviluppo incoraggiante è stato il crescente sostegno politico al disegno di legge FIT21, abbreviazione di Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act. Questo disegno di legge bipartisan sta guadagnando terreno al Congresso degli Stati Uniti e mira a modificare il controllo delle agenzie di regolamentazione sulle risorse digitali e il loro status giuridico. Molti commentatori del settore pensano che la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) avrà più responsabilità di controllo, mentre la Securities and Exchange Commission (SEC) vedrà limitato il suo ruolo nell’etichettare le criptovalute come titoli. Se questo dovesse succedere, monete come Monero, che prima potevano essere prese di mira dalla SEC, potrebbero presto essere viste in una luce più favorevole.
Probabilmente questa prospettiva ha cambiato l’opinione degli investitori su XMR, rendendo questa moneta molto più interessante per gli investimenti a lungo termine tra gli asset che puntano sulla privacy.
Un altro fattore importante che ha fatto salire il prezzo di Monero è l’aggiornamento FCMP++, previsto per la fine dell’anno. Questo nome è l’abbreviazione di “” (Prove complete di appartenenza alla catena). Questo aggiornamento tanto atteso ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’anonimato delle firme ad anello, la tecnologia crittografica di base utilizzata da Monero per oscurare le transazioni. L’aggiornamento mira anche a ridurre la dimensione delle transazioni e ad aumentare la velocità di verifica. Questo renderà sicuramente questa blockchain incentrata sulla privacy più scalabile, pur mantenendo la sua privacy. La comunità XMR ritiene che questo aggiornamento non solo migliorerà l’offerta di privacy di Monero, ma rafforzerà anche la sua posizione di leader tra le monete incentrate sulla privacy.
L’ultimo, ma non meno importante, fattore che ha spinto al rialzo il prezzo di XMR è stato un forte aumento dell’hashrate di Monero. Nell’ultimo mese, l’hashrate della moneta ha registrato un notevole aumento. Questo indica un crescente interesse per l’attività di mining di XMR. Ciò potrebbe essere legato all’aumento del prezzo della moneta, poiché la comunità continua a sostenere l’algoritmo di consenso proof-of-work orientato al mining CPI e resistente agli ASIC. Questo aiuta a evitare che il potere di mining sia concentrato nelle mani di pochi, mantenendolo equo e decentralizzato. Inoltre, in questo modo, il mining rimane accessibile ai singoli miner, a differenza di quanto accade con Bitcoin.
Monero rimane richiesto nonostante la pressione legale
A differenza di molte altre blockchain che stanno aumentando la velocità delle transazioni e aggiungendo interoperabilità, smart contract, DeFi, ecc., Monero rimane concentrato sul suo obiettivo iniziale: mantenere la privacy finanziaria degli utenti. Ultimamente, questo aspetto sembra diventare sempre più popolare con requisiti KYC/AML più severi e il controllo centralizzato delle transazioni da parte degli exchange, molti utenti cercano di proteggere i propri dati privati. Monero offre loro questa opzione, aiutandoli a proteggere la loro privacy. Anche se gli exchange centralizzati hanno iniziato a delistare le privacy coin, cedendo alla pressione normativa, gli exchange decentralizzati aiutano Monero a rimanere un asset accessibile e liquido nel vasto mercato delle criptovalute.