Il 16 maggio, Bitcoin ed Ethereum hanno raggiunto i massimi pluriennali, scambiando rispettivamente a 104.000 e 2.590 dollari. Diversi fattori hanno contribuito all’aumento del mercato, come il continuo slancio delle principali criptovalute, la crescente adozione da parte degli attori istituzionali, il miglioramento delle tendenze macroeconomiche, la crescente popolarità della tokenizzazione degli asset reali e la crescente fiducia degli investitori al dettaglio.
Forte andamento dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum
La performance di Bitcoin sopra i 104.000 dollari è in parte dovuta alle rinnovate speranze di un abbassamento dei tassi di interesse negli Stati Uniti e all’aumento delle transazioni da parte degli investitori istituzionali. Ethereum Layer 2 (Eth2) ha raggiunto importanti traguardi e registrato notevoli guadagni grazie al successo dell’implementazione di Pectra.
Il 16 maggio, il prezzo del Bitcoin ha oscillato tra 103.641 e 104.091 dollari, posizionandosi al di sopra delle altre valute e registrando un volume di scambi pari a 31,98 miliardi di dollari rispetto al giorno precedente. Ha mantenuto prezzi superiori ai 100.000 dollari negli ultimi nove giorni, scambiando tra 101.820 e 104.457 dollari su Bitstamp.
Il rialzo del Bitcoin dopo il calo a 79.000 dollari è stato costante, ma il volume in calo invita alla cautela mentre si avvicina la resistenza. Le candele strette indicano l’indecisione del mercato. Un aumento oltre i 105.000 dollari con un volume consistente potrebbe indicare la ripresa del trend rialzista, mentre un calo sotto i 100.000 dollari potrebbe portare a una correzione al ribasso.
Sul grafico a 4 ore, il prezzo è bloccato tra 105.000 e 100.000 dollari. Gli operatori di mercato sembrano intenzionati a vendere sui ribassi. Per una prospettiva rialzista è necessario che il prezzo chiuda sopra il livello di 105.000 dollari. Il prezzo si sta muovendo lateralmente tra 103.000 e 104.000 dollari dopo un tentativo fallito di risalita a 104.457 dollari. Il calo del volume aumenta la probabilità di una maggiore volatilità. Un prezzo che sale sopra i 104.500 dollari dimostra la possibilità di un breakout intraday. Un calo sotto i 101.000 dollari potrebbe portare a ordini di take profit automatici.
Gli indici RSI, Stochastic e CCI a questi valori indicano che il mercato è in equilibrio. Sia l’ADX che il MACD suggeriscono un momentum positivo, mentre l’indicatore di momentum indica che la forza sta diminuendo. I segnali divergenti evidenziano l’incertezza del mercato.
Tutte le principali medie mobili indicano che il trend è rialzista, con il prezzo che continua a salire. Comunque, un periodo di range bound attentamente studiato significa che i trader dovrebbero stare attenti prima di investire grandi somme. Gli esperti prevedono che il Bitcoin possa superare i 100.000 dollari quest’anno se l’adozione istituzionale mantiene il suo ritmo. Diverse forze, tra cui la crescente adozione dell’IA, il lancio degli ETF spot su ETH e i potenziali guadagni offerti dall’aggiornamento Pectra, potrebbero spingere Ethereum a un nuovo picco di 5.000 dollari entro il 2025.
Ethereum pronto per un importante breakout, secondo le previsioni degli analisti
Un numero crescente di analisti di criptovalute ritiene che il lungo consolidamento di Ethereum stia preparando il mercato per un importante breakout. Mister Crypto ha osservato su X che il prolungato consolidamento di Ethereum potrebbe segnalare l’avvicinarsi di un’impennata dei prezzi. Mister Crypto ha affermato che nel breve termine Ethereum potrebbe assistere a un breakout esplosivo. Egli ritiene che Ethereum supererà il suo precedente ATH una volta che il prezzo esploderà al rialzo.
Anche Skyrexio ha interpretato il prossimo movimento di Ethereum come l’inizio di un trend al rialzo “folle”. Skyrexio ha notato che il dominio di Bitcoin è quasi destinato a diminuire, il che potrebbe innescare una nuova impennata di Ethereum. Ha osservato che il rimbalzo dal supporto è già iniziato, nonostante Ethereum stia affrontando barriere intorno ai 2.600 dollari.
Nonostante un potenziale calo dei prezzi, Skyrexio crede fermamente che Ethereum stia entrando nella sua ultima fase rialzista. Secondo il grafico settimanale, l’onda 3 ora definisce il rally in corso di Ethereum.
Skyrexio ha previsto che l’onda 3 raggiungerà il livello di estensione di Fibonacci 1,61, ovvero circa 6.500 dollari. Ha anche invitato i trader a rimanere cauti di fronte a uno scenario secondario in cui il dominio di Bitcoin potrebbe salire al 67%, causando un nuovo test dei livelli di supporto inferiori da parte di Ethereum. Tuttavia, ha osservato che l’accumulo da parte delle balene è in aumento, a indicare una forte fiducia tra i grandi investitori.
A sostegno di questa osservazione, l’analista di criptovalute Ali Martinez ha riferito che nell’ultimo mese sono stati ritirati dagli exchange quasi un milione di ETH, indicando una crescente fiducia degli investitori e una riduzione della pressione di vendita. In un’analisi separata, Martinez ha ribadito il suo obiettivo rialzista compreso tra 8.000 e 10.000 dollari per questo ciclo di mercato. Ha paragonato il sentiment attuale al rally di Ethereum del 2017, citando dinamiche di mercato simili che potrebbero sostenere un tale aumento dei prezzi.
A rafforzare ulteriormente le prospettive rialziste, l’analista Titan of Crypto ha previsto che Ethereum potrebbe presto registrare un movimento parabolico dei prezzi, raggiungendo potenzialmente i 4.000 dollari. Ethereum è salito di circa il 2,45% nelle ultime 24 ore e viene scambiato a 2.587 dollari.
Adozione istituzionale
Gli investitori istituzionali sono sempre più coinvolti nel mercato delle criptovalute. Molti di loro hanno cambiato i loro investimenti in fondi negoziati in borsa (ETF) su Bitcoin durante il primo trimestre del 2025, con alcuni che hanno deciso di aumentare la loro allocazione. La società di investimento Mubadala di Abu Dhabi ha comprato oltre 400 milioni di dollari di quote dell’ETF iShares Bitcoin durante il primo trimestre.
FalconX ha anche recentemente unito le forze con Standard Chartered per dare agli investitori istituzionali un accesso migliore al mercato delle criptovalute attraverso le infrastrutture finanziarie tradizionali.
Condizioni macroeconomiche
I fattori macroeconomici hanno contribuito a guidare la recente corsa al rialzo del mercato delle criptovalute. La probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed aumenta le opportunità di investimento redditizie in Bitcoin come valore ad alto rischio per molti investitori. Inoltre, la minore forza del dollaro statunitense, misurata dal DXY, ha creato un ulteriore aumento della liquidità a sostegno dell’aumento del prezzo del Bitcoin.
Inoltre, i legislatori statunitensi stanno lavorando a una legge per controllare le stablecoin ancorate al dollaro, con l’obiettivo di rafforzare il potere e il dominio globale del dollaro statunitense. Le stablecoin attualmente detengono 120 miliardi di dollari in titoli del Tesoro statunitense, funzionando in modo simile ai fondi del mercato monetario e aumentando le attività denominate in dollari con fondi non in dollari.
Crescente popolarità della tokenizzazione di asset reali
Gli asset reali vengono sempre più spesso tokenizzati utilizzando la tecnologia blockchain, mentre il processo sta ridefinendo il modo in cui i titoli vengono creati, scambiati, trasferiti, regolati e conservati. Il crescente utilizzo dei token per rappresentare gli asset ha portato alla crescita del mercato degli asset tokenizzati, che dovrebbe superare i 18,9 trilioni di dollari entro il 2033.
Progetti come Chainlink, MakerDAO e Ondo Finance stanno aprendo la strada alla tokenizzazione delle RWA, fornendo servizi Oracle sicuri e facilitando l’integrazione delle attività reali nella finanza decentralizzata (DeFi).
Crescente fiducia degli investitori al dettaglio
Gli investitori al dettaglio stanno dando una spinta alla ripresa attuale del mercato delle criptovalute. Il trend in crescita indica un rinnovato interesse per le criptovalute, dato che l’ottimismo sul futuro del Bitcoin rafforza il sentiment positivo del mercato e spinge gli acquisti. Reti come Twitter e le piattaforme di finanza decentralizzata hanno aiutato a garantire che i trader al dettaglio rimangano informati e possano muovere il mercato prima che le grandi istituzioni facciano le loro operazioni.
Tutti questi fattori insieme hanno contribuito alla recente espansione del mercato delle criptovalute. Le tendenze emergenti dovrebbero determinare il corso degli asset digitali nei prossimi anni.
Domande frequenti
Perché le criptovalute stanno aumentando adesso?
L’attuale aumento dei prezzi delle criptovalute è dovuto a una combinazione di fattori, tra cui le forti oscillazioni dei prezzi delle principali criptovalute come Bitcoin ed Ethereum, la maggiore adozione da parte delle istituzioni, le condizioni macroeconomiche favorevoli, la tendenza crescente alla tokenizzazione degli asset reali e la maggiore fiducia degli investitori al dettaglio.
Cosa fa aumentare le criptovalute?
I prezzi delle criptovalute salgono quando la domanda supera l’offerta. Tra i fattori che contribuiscono all’aumento della domanda ci sono il sentiment positivo del mercato, gli investimenti istituzionali, gli indicatori economici favorevoli, i progressi tecnologici e la chiarezza normativa.
Perché il mercato delle criptovalute è in rialzo?
Il mercato delle criptovalute è in rialzo grazie al rinnovato ottimismo sui potenziali tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti, all’aumento dell’attività di acquisto da parte delle istituzioni, al successo degli aggiornamenti tecnologici delle principali criptovalute e alla crescente adozione della tecnologia blockchain nei mercati finanziari tradizionali.
Perché il Bitcoin sta salendo?
Il Bitcoin sta superando la soglia dei 104.000 dollari, spinto dal rinnovato ottimismo sui possibili tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti e dall’aumento degli acquisti da parte degli investitori istituzionali.
Il 16 maggio, Bitcoin ed Ethereum hanno raggiunto i massimi pluriennali, scambiando rispettivamente a 104.000 e 2.590 dollari. Diversi fattori hanno contribuito all’aumento del mercato, come il continuo slancio delle principali criptovalute, la crescente adozione da parte degli attori istituzionali, il miglioramento delle tendenze macroeconomiche, la crescente popolarità della tokenizzazione degli asset reali e la crescente fiducia degli investitori al dettaglio.
Forte andamento dei prezzi di Bitcoin ed Ethereum
La performance del Bitcoin sopra i 104.000 dollari è in parte guidata dalle rinnovate speranze di un abbassamento dei tassi di interesse negli Stati Uniti e dall’aumento delle transazioni da parte degli investitori istituzionali. Ethereum Layer 2 (Eth2) ha raggiunto importanti traguardi e registrato notevoli guadagni grazie al successo dell’implementazione di Pectra.
Il 16 maggio, il prezzo del Bitcoin ha oscillato tra 103.641 e 104.091 dollari, posizionandosi al di sopra delle altre valute e registrando un volume di scambi pari a 31,98 miliardi di dollari rispetto al giorno precedente. Negli ultimi nove giorni ha mantenuto prezzi superiori ai 100.000 dollari, oscillando tra 101.820 e 104.457 dollari su Bitstamp.
Il rialzo del Bitcoin dopo il calo a 79.000 dollari è stato costante, ma il volume in calo invita alla cautela mentre ci avviciniamo alla resistenza. Le candele strette indicano l’indecisione del mercato. Un aumento oltre i 105.000 dollari con un volume consistente potrebbe indicare la ripresa del trend rialzista, mentre un calo sotto i 100.000 dollari potrebbe portare a una correzione al ribasso.
Sul grafico a 4 ore, il prezzo è bloccato tra 105.000 e 100.000 dollari. Gli operatori di mercato sembrano intenzionati a vendere sui ribassi. Una prospettiva rialzista richiede una chiusura del prezzo sopra il livello di 105.000 dollari. Il prezzo si sta muovendo lateralmente tra 103.000 e 104.000 dollari dopo un tentativo fallito di rally a 104.457 dollari. Il calo del volume aumenta la probabilità di una maggiore volatilità. I prezzi che salgono sopra i 104.500 dollari mostrano la possibilità di un breakout intraday. Un calo sotto i 101.000 dollari potrebbe portare a ordini di take profit automatici.
Gli indici RSI, Stochastic e CCI a questi valori indicano che il mercato è in uno stato di equilibrio. Sia l’ADX che il MACD suggeriscono un momentum positivo, mentre l’indicatore di momentum indica che la forza si sta indebolendo. I segnali divergenti evidenziano l’incertezza del mercato.
Tutte le principali medie mobili indicano che il trend è rialzista, con il prezzo che continua a salire. Tuttavia, un periodo di range-bound attentamente studiato significa che i trader dovrebbero essere cauti prima di impegnare grandi fondi. Gli esperti prevedono che il Bitcoin possa superare i 100.000 dollari quest’anno se l’adozione istituzionale mantiene il suo ritmo. Una serie di fattori, tra cui la crescente adozione dell’intelligenza artificiale, il lancio di ETF spot su ETH e i potenziali guadagni offerti dall’aggiornamento Pectra, potrebbero spingere Ethereum a un nuovo picco di 5.000 dollari entro il 2025.
| Mese | Prezzo Minimo | Prezzo Medio | Prezzo Massimo |
|---|
Ethereum pronto per un importante breakout, secondo le previsioni degli analisti che prevedono un’impennata parabolica
Sempre più analisti di criptovalute pensano che il lungo periodo di consolidamento di Ethereum stia preparando il mercato per una grande svolta. Mister Crypto ha commentato su X che il lungo consolidamento di Ethereum potrebbe essere un segnale che il prezzo sta per salire di nuovo. Mister Crypto ha detto che a breve Ethereum potrebbe avere una crescita esplosiva. Lui pensa che Ethereum supererà il suo massimo storico una volta che il prezzo salirà di nuovo.
Anche Skyrexio ha interpretato il prossimo movimento di Ethereum come l’inizio di un trend rialzista “folle”. Skyrexio ha notato che il dominio di Bitcoin è quasi destinato a diminuire, il che potrebbe innescare una nuova impennata di Ethereum. Ha osservato che il rimbalzo dal supporto è già iniziato, nonostante Ethereum debba affrontare barriere intorno ai 2.600 dollari.
Nonostante un potenziale calo dei prezzi, Skyrexio crede fermamente che Ethereum stia entrando nella sua ultima fase rialzista. Secondo il grafico settimanale, l’onda 3 ora definisce il rally in corso di Ethereum.
Skyrexio ha previsto che l’onda 3 raggiungerà il livello di estensione di Fibonacci 1,61, ovvero circa 6.500 dollari. Ha anche invitato i trader a rimanere cauti di fronte a uno scenario secondario in cui il dominio di Bitcoin potrebbe salire al 67%, causando un nuovo test dei livelli di supporto inferiori da parte di Ethereum. Tuttavia, ha osservato che l’accumulo di whale sta aumentando, segnalando una forte fiducia tra i grandi investitori.
A sostegno di questa osservazione, l’analista di criptovalute Ali Martinez ha riferito che nell’ultimo mese sono stati ritirati dagli exchange quasi un milione di ETH, indicando una crescente fiducia degli investitori e una riduzione della pressione di vendita. In un’analisi separata, Martinez ha ribadito il suo obiettivo rialzista compreso tra 8.000 e 10.000 dollari per questo ciclo di mercato. Ha paragonato il sentiment attuale al rally di Ethereum del 2017, citando dinamiche di mercato simili che potrebbero sostenere un tale aumento dei prezzi.
A rafforzare ulteriormente le prospettive rialziste, l’analista Titan of Crypto ha previsto che Ethereum potrebbe presto registrare un movimento parabolico dei prezzi, raggiungendo potenzialmente i 4.000 dollari. Ethereum è salito di circa il 2,45% nelle ultime 24 ore e viene scambiato a 2.587 dollari.
Adozione istituzionale
Gli investitori istituzionali sono sempre più coinvolti nel mercato delle criptovalute. Molti di loro hanno cambiato i loro investimenti in fondi negoziati in borsa (ETF) su Bitcoin durante il primo trimestre del 2025, con alcuni che hanno deciso di aumentare la loro allocazione. La società di investimento Mubadala di Abu Dhabi ha comprato oltre 400 milioni di dollari di quote dell’ETF iShares Bitcoin durante il primo trimestre.
FalconX ha anche recentemente unito le forze con Standard Chartered per dare agli investitori istituzionali un accesso migliore al mercato delle criptovalute attraverso le infrastrutture finanziarie tradizionali.
Condizioni macroeconomiche
I fattori macroeconomici hanno contribuito a guidare la recente corsa al rialzo del mercato delle criptovalute. La probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed aumenta le opportunità di investimento redditizie in Bitcoin come valore ad alto rischio per molti investitori. Inoltre, la minore forza del dollaro statunitense, misurata dal DXY, ha creato un ulteriore aumento della liquidità a sostegno dell’aumento del prezzo del Bitcoin.
Inoltre, i legislatori statunitensi stanno lavorando a una legge per controllare le stablecoin ancorate al dollaro, con l’obiettivo di rafforzare il potere e il dominio globale del dollaro statunitense. Le stablecoin attualmente detengono 120 miliardi di dollari in titoli del Tesoro statunitense, funzionando in modo simile ai fondi del mercato monetario e aumentando le attività denominate in dollari con fondi non in dollari.
Crescente popolarità della tokenizzazione degli asset reali
Gli asset reali vengono sempre più spesso tokenizzati utilizzando la tecnologia blockchain, mentre il processo sta ridefinendo il modo in cui i titoli vengono creati, scambiati, trasferiti, regolati e conservati. Il crescente utilizzo dei token per rappresentare gli asset ha portato alla crescita del mercato degli asset tokenizzati, che dovrebbe superare i 18,9 trilioni di dollari entro il 2033.
Progetti come Chainlink, MakerDAO e Ondo Finance stanno aprendo la strada alla tokenizzazione delle RWA, fornendo servizi Oracle sicuri e facilitando l’integrazione delle attività reali nella finanza decentralizzata (DeFi).
Crescente fiducia degli investitori al dettaglio
Gli investitori al dettaglio stanno dando una spinta alla ripresa attuale del mercato delle criptovalute. Il trend in crescita indica un rinnovato interesse per le criptovalute, dato che l’ottimismo sul futuro del Bitcoin rafforza il sentiment positivo del mercato e spinge gli acquisti. Reti come Twitter e le piattaforme di finanza decentralizzata hanno aiutato a garantire che i trader al dettaglio rimangano informati e possano muovere il mercato prima che le grandi istituzioni facciano le loro operazioni.
Tutti questi fattori insieme hanno contribuito alla recente espansione del mercato delle criptovalute. Le tendenze emergenti dovrebbero determinare il corso delle risorse digitali negli anni a venire.
Domande frequenti
Perché le criptovalute stanno aumentando adesso?
L’attuale aumento dei prezzi delle criptovalute è dovuto a una combinazione di fattori, tra cui le forti oscillazioni dei prezzi delle principali criptovalute come Bitcoin ed Ethereum, la maggiore adozione da parte delle istituzioni, le condizioni macroeconomiche favorevoli, la tendenza crescente alla tokenizzazione delle risorse reali e la maggiore fiducia tra gli investitori al dettaglio.
Cosa fa salire le criptovalute?
I prezzi delle criptovalute salgono quando la domanda supera l’offerta. Tra i fattori che contribuiscono all’aumento della domanda ci sono il sentiment positivo del mercato, gli investimenti istituzionali, gli indicatori economici favorevoli, i progressi tecnologici e la chiarezza normativa.
Perché il mercato delle criptovalute è in rialzo?
Il mercato delle criptovalute è in rialzo grazie al rinnovato ottimismo sui possibili tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti, all’aumento degli acquisti da parte delle istituzioni, ai miglioramenti tecnologici delle principali criptovalute e alla crescente adozione della tecnologia blockchain nei mercati finanziari tradizionali.
Perché il Bitcoin sta salendo?
Il Bitcoin sta superando i 104.000 dollari, spinto dal rinnovato ottimismo sui possibili tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti e dall’aumento degli acquisti da parte degli investitori istituzionali.
