Strategy, la società che punta tutto sul Bitcoin e guidata da Michael Saylor, uno dei suoi grandi sostenitori, è di nuovo sotto i riflettori. Questa volta per due motivi importanti: un altro grosso acquisto di Bitcoin e una class action che ha colpito l’azienda per la prima volta in cinque anni di acquisizioni dell’oro digitale.

Strategy aumenta la sua scommessa sui Bitcoin di 770 milioni di dollari

Il 19 maggio, Michael Saylor, co-fondatore, ex CEO e attuale presidente esecutivo di Strategy, ha annunciato sul suo account X un altro grande acquisto di Bitcoin. Questa volta, l’azienda ha comprato 7.390 BTC per l’incredibile cifra di 764,9 milioni di dollari, a circa 103.498 dollari per BTC.

Con questo ultimo acquisto, le criptovalute della società ora ammontano a ben 576.230 BTC, comprati a circa 69.726 dollari per moneta, per un valore totale di 40,18 miliardi di dollari. Secondo l’ultimo tweet, Strategy ha generato quest’anno un rendimento del 16,3% su Bitcoin. Questo dato impressionante sottolinea la tenacia e il successo di Strategy nel perseguire l’obiettivo di accumulare Bitcoin e trarne profitto come asset più performante, come Saylor ha più volte affermato in passato.

Questa mossa conferma la reputazione di Strategy come potenza focalizzata sui Bitcoin, ruolo che ricopre dalla sua trasformazione nell’agosto 2020. All’epoca, Strategy si chiamava ancora MicroStrategy e ha cambiato rotta passando dalla semplice produzione di software aziendali all’accumulo di Bitcoin. I primi acquisti sono stati effettuati utilizzando la liquidità disponibile nel bilancio della società.

Nel dicembre dello stesso anno, Strategy ha raccolto per la prima volta capitali attraverso l’emissione di obbligazioni convertibili senior e la vendita di azioni per finanziare l’ulteriore accumulo di Bitcoin. Gli investitori hanno ricevuto rendimenti in Bitcoin e hanno avuto la possibilità di convertire le loro obbligazioni senior in azioni MSTR ordinarie dopo un certo periodo. Nel lungo periodo, Saylor è diventato un famoso evangelista e influencer del BTC, rispettato da molti nel mondo delle criptovalute, in particolare dai massimalisti del Bitcoin. Infine, all’inizio del 2025, Saylor ha rinominato MicroStrategy in Strategy, rendendo il Bitcoin il core business dell’azienda, ma mantenendo la produzione di software aziendale come attività secondaria. Nell’ottobre 2023, MicroStrategy ha iniziato a definirsi una “Bitcoin Treasury Company”.

Strategy deve affrontare una causa legale da parte degli investitori MSTR

Tuttavia, la recente attività incentrata sul Bitcoin ha improvvisamente portato a conseguenze legali. Secondo quanto riportato dai media, un famoso studio legale che difende i diritti degli azionisti, Pomerantz LLP, ha intentato una causa collettiva contro Strategy e alcuni dei suoi dirigenti. La denuncia legale è stata presentata dagli investitori che hanno acquistato le azioni della società tra il 30 aprile 2024 e il 4 aprile 2025 e sostiene che Strategy abbia violato le leggi federali sui titoli. Il caso è stato presentato presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Orientale della Virginia.

I querelanti dicono che Strategy ha fatto dichiarazioni poco chiare e fuorvianti sui dettagli del suo investimento in Bitcoin e sulla sua strategia di detenzione, sulle sue operazioni legate al Bitcoin e sulle prospettive finanziarie. In particolare, la sua strategia Bitcoin, le operazioni di tesoreria e la redditività prevista per il futuro sono state sopravvalutate, mentre i rischi legati alla volatilità del Bitcoin e le perdite che la società potrebbe subire a causa di essa sono stati in gran parte sottovalutati.

In generale, i querelanti dicono che la società ha fatto dichiarazioni pubbliche non corrette, mantenendo il prezzo delle azioni gonfiato. La causa sostiene che queste azioni hanno danneggiato gli investitori che hanno comprato MSTR durante il periodo di riferimento e che sperano di ottenere un risarcimento grazie alla sentenza del tribunale.

Strategy non ha ancora rilasciato alcuna risposta pubblica all’azione legale. Tuttavia, anche se i convenuti dovessero vincere la causa, tali procedimenti potrebbero comunque intaccare in modo significativo la fiducia degli investitori in MSTR, la reputazione della società e il prezzo delle sue azioni nel breve termine.

Strategy rimane un’icona per la comunità Bitcoin

Per molti investitori, la nuova attività principale di Strategy incentrata sul Bitcoin è diventata un proxy per il BTC stesso. Anche se MSTR è scambiata con un forte premio, molti continuano ad acquistare questo titolo o le obbligazioni convertibili della società, aiutandola a raccogliere fondi per ulteriori acquisizioni di Bitcoin. Questo è un vantaggio per gli investitori quando il prezzo del Bitcoin sale. Tuttavia, una volta che scende, diventa una seria responsabilità per la società.

Una settimana fa, la società ha acquisito 13.390 BTC per 1,34 miliardi di dollari, con fondi raccolti anche attraverso il debito.

Al momento, il Bitcoin viene scambiato nella zona dei 105.000 dollari, dopo essersi ripreso da un calo dal livello di 106.500 dollari di lunedì. Per molti massimalisti del Bitcoin, Strategy rimane un forte caso rialzista per il BTC, con Saylor a capo di questa iniziativa come uno dei più grandi influencer nel mondo delle criptovalute, che promette di “hodl Bitcoin per sempre”. Recentemente, è stato persino protagonista di un breve documentario girato dal Financial Times.