Gli 8 principali indicatori di trading di criptovalute di cui hai bisogno nel 2024

Il trading di criptovalute su una piattaforma di intermediazione o un exchange di criptovalute comporta la speculazione sui prezzi degli asset digitali come Bitcoin, Ethereum e altre monete per ottenere profitto. A differenza dei mercati tradizionali, il trading di criptovalute è distribuito e disponibile in qualsiasi momento, consentendo a chiunque nel mondo di eseguire un’operazione.

Poiché le valute digitali stanno guadagnando molta popolarità, i trader devono adottare strategie più efficaci. I trader hanno utilizzato vari indicatori per esaminare i movimenti del mercato, comprendere le tendenze e guidare le decisioni di trading. Comprendere come funziona il mercato e sviluppare strategie di trading robuste dipende da tali indicatori.

Perché gli indicatori sono importanti nel trading delle criptovalute?

Per i trader di criptovalute, gli indicatori sono importanti poiché forniscono una comprensione delle fluttuazioni dei prezzi e dei cambiamenti di mercato. Questi strumenti utilizzano calcoli matematici e funzioni statistiche per consentire a un trader di applicare modelli di mercato, tendenze e correzioni di prezzo potenziali per prendere decisioni corrette al momento giusto sull’ingresso o sull’uscita, massimizzando i guadagni e riducendo le perdite.

Le decisioni di trading basate sui sentimenti possono essere rischiose, date la volatilità e l’urgenza legate ai mercati delle criptovalute, che rendono difficile la previsione. Gli indicatori sono uno strumento utile per i trader che adottano un approccio distaccato ai modelli di mercato e basano le decisioni su statistiche.

Ricorda che gli indicatori tendono a funzionare più efficacemente quando vengono utilizzati in combinazione tra loro. Pertanto, i trader che utilizzano più indicatori possono spesso confermare i loro segnali e sapere con un certo grado di certezza che la loro chiamata di trading è quella giusta, poiché più segnali consentono di valutare se le tendenze attuali sono effettivamente corrette.

1. Indice di Forza Relativa (RSI)

L’RSI è uno degli indicatori tecnici più utilizzati dai trader di criptovalute. Questo indicatore viene utilizzato per giudicare la velocità con cui il prezzo di una criptovaluta sta cambiando, confrontando i guadagni recenti con le perdite recenti. Con l’RSI, puoi scoprire se una certa moneta è stata ipervenduta o ipercomprata.

Sulla scala 0-100 dell’RSI, valori superiori a 70 riflettono generalmente che un bene è stato ipercomprato, mentre valori inferiori a 30 tendono a indicare che è stato ipervenduto. Questo rende l’RSI uno strumento prezioso per i trader inclini a seguire l’andamento del mercato.

Vantaggi e svantaggi dell’RSI

Alcuni dei principali vantaggi dell’RSI sono che è semplice da usare e che le linee guida su come utilizzarlo sono ampiamente disponibili. Fornisce indicazioni molto chiare sullo stato del mercato, e i trader devono davvero avere lo strumento RSI. Indica i mercati ipercomprati o ipervenduti che determinano il giudizio.

Sebbene l’RSI abbia i suoi meriti, la mancanza di esperienza può mettere i trader principianti in difficoltà quando cercano di comprendere e utilizzare questo indicatore. I trader dovrebbero combinare l’RSI con altri indicatori e strumenti di analisi per migliorare l’efficacia del trading. Nei mercati delle criptovalute, un approccio integrato aiuterà a fornire risultati di trading informati e una strategia di trading più solida.

Origine dell’RSI

L’RSI è stato sviluppato da J. Welles Wilder Jr. negli anni ’70 e poi introdotto nel mondo del trading nel 1978. Wilder ha sviluppato l’RSI per aiutare i trader a identificare quando un titolo era entrato in una condizione di ipercomprato o ipervenduto, un buon indicatore di una prossima inversione del mercato. Sebbene fosse destinato all’analisi dei mercati delle materie prime, subito dopo l’uso dell’RSI iniziò a diffondersi in molti altri mercati finanziari.

Formula dell’RSI

Mostrando la magnitudine e la velocità del prezzo di un’azione, l’RSI fornisce una lettura da 0 a 100. Per esprimerlo come una percentuale, si divide il guadagno medio su un determinato periodo per la perdita media nello stesso periodo e poi si moltiplica il risultato per 100. La formula è:

RSI=100−[1001+(Guadagno MedioPerdita Media)]RSI = 100 – \left[ \frac{100}{1 + \left(\frac{\text{Guadagno Medio}}{\text{Perdita Media}}\right)} \right]

L’RSI è desiderabile includere un piano di trading più generale, che comprenda vari indicatori, modelli di grafico e ricerche di base. L’RSI deve essere utilizzato come strumento di supporto per guidare il comportamento, non come unico motivo su cui basare le decisioni di trading.

Divergenza dell’RSI

Quando l’RSI si muove in direzione opposta al cambiamento del prezzo, si parla di divergenza; questo potrebbe essere definito come una divergenza positiva. Il mercato potrebbe invertire la direzione quando il prezzo ha raggiunto un nuovo minimo, ma l’RSI mostra un minimo più alto. Al contrario, la divergenza negativa si verifica quando il prezzo raggiunge un nuovo massimo e l’RSI fa un massimo più basso, il che generalmente indica che un’inversione di direzione potrebbe essere vicina.

2. Moving Average Convergence Divergence (MACD)

Le medie mobili (MA) sono strumenti utilizzati nell’analisi tecnica per appianare i dati sui prezzi trovando il prezzo medio su un intervallo di tempo specifico. Sono molto utili per trovare tendenze e livelli di supporto e resistenza. Mostrando come i prezzi sono cambiati nel tempo, le medie mobili aiutano i trader a vedere quando potrebbe essere un buon momento per entrare o uscire da un’operazione sul mercato azionario.

Per fare un paragone, immagina le medie mobili come il finestrino di un’auto. Rendono più facile vedere la strada davanti a te riducendo l’effetto delle variazioni a breve termine sulla vista e focalizzando l’attenzione sulla direzione generale del movimento.

Tipi di Moving Average Convergence Divergence (MACD)

La maggior parte delle medie mobili è uno dei tre tipi: la Media Mobile Semplice (SMA), la Media Mobile Esponenziale (EMA) o la Media Mobile Ponderata (WMA). Ognuno di questi tipi si distingue per come calcola e quanto peso assegna ai punti dati.

  • SMA (Simple Moving Average): Calcolata sommando i valori di chiusura dei titoli su un periodo designato e dividendo questo totale per il numero di periodi. Ogni punto dati all’interno del periodo ha lo stesso peso.
  • EMA (Exponential Moving Average): A differenza della SMA, l’EMA presta maggiore attenzione ai prezzi recenti ed è più sensibile alle fluttuazioni di prezzo recenti.
  • WMA (Weighted Moving Average): Assegna maggiore priorità ai prezzi più recenti all’interno del periodo di calcolo modificando i pesi tra i punti dati.

Ogni varietà offre intuizioni uniche sul comportamento del mercato, quindi queste variazioni soddisfano diversi metodi di trading e gusti.

Storia del MACD

La prima applicazione delle medie mobili nell’analisi tecnica risale all’inizio del XX secolo. I trader volevano appianare le fluttuazioni dei prezzi e stabilire le tendenze principali del mercato. Grazie agli sforzi di figure influenti come Richard Donchian e Charles Dow, le medie mobili hanno subito modifiche e miglioramenti significativi.

Questi sono stati i primi analisti tecnici che hanno gettato le basi per ciò che sarebbe diventato un elemento integrante dell’analisi dei grafici a candele. Charles Dow amava utilizzare le medie mobili per definire la tendenza del mercato e individuare potenziali opportunità di acquisto e vendita.

Pro e contro delle medie mobili

Le medie mobili sono uno strumento ampiamente utilizzato nell’analisi tecnica. Possiedono vari vantaggi e alcuni limiti significativi.

Pro:

  • Facilità d’uso: Separando le vibrazioni del mercato, le medie mobili semplici offrono un’indicazione chiara delle tendenze del mercato; quindi, aiutano a semplificare la ricerca.
  • Identificazione delle tendenze: Sono strumenti utili per seguire le tendenze del mercato, insieme ai livelli di resistenza e supporto che offrono potenziali opportunità di acquisto o vendita.
  • Combinazione con altri indicatori: Le medie mobili possono essere combinate con altri strumenti di analisi tecnica per affinare i segnali di trading.

Contro:

  • Natura ritardata: Le medie mobili ritardano poiché non possono tenere il passo con i rapidi cambiamenti di prezzo. Pertanto, potrebbero risultare in entrate tardive, opportunità di trading perse o segnali ritardati.
  • Susceptibilità ai falsi segnali: Le medie mobili possono fornire segnali falsi durante mercati deboli e laterali, il che potrebbe comportare potenziali perdite.
  • Nessuna garanzia di successo: La decisione di trading è basata esclusivamente sulle medie mobili, che non garantiscono il successo nel trading.

3. Indicatore Aroon

L’AROON è un indicatore di analisi tecnica che i trader di criptovalute utilizzano per prevedere quando e quanto lontano potrebbe avvenire un cambiamento di tendenza. È composto dalla linea Aroon Up e dalla linea Aroon Down. La linea Aroon Up mostra il tempo trascorso dall’ultimo massimo di prezzo di una criptovaluta, mentre la linea Aroon Down indica il tempo trascorso dall’ultimo minimo di prezzo.

Queste linee sono sempre tra 0% e 100%. Un potente rally è osservato quando il valore dell’Aroon Up è superiore al 50%, mentre il valore dell’Aroon Down è inferiore al 50%. Al contrario, una tendenza al ribasso si verifica quando i valori dell’Aroon Up sono inferiori al 50% e i valori dell’Aroon Down sono superiori al 50%. Questa idea è centrale per l’indicatore Aroon: durante una tendenza al rialzo, i prezzi tendono a raggiungere nuovi massimi; in una discesa, tendono a raggiungere nuovi minimi.

Vantaggi dell’indicatore Aroon

L’indicatore Aroon è facile da capire e utilizzare rispetto ad altri strumenti tecnici che possono richiedere matematica più complessa. Fornisce informazioni chiare sulla direzione e sulla forza della tendenza, quindi è facile capire subito se una criptovaluta sta salendo o scendendo fortemente.

Aiuta a vedere quando una tendenza cambia, di solito mostrata dal incrocio delle linee Aroon Up e Down. Inoltre, se entrambe le linee rimangono al di sotto del 50% per un lungo periodo, il prezzo della criptovaluta è stabilizzato durante la fase di stabilizzazione.

Svantaggi dell’indicatore Aroon

Potrebbe essere il MACD o l’RSI a guidare i prezzi, ma l’indicatore Aroon segue i prezzi passati. Questo significa che mostrerà solo come i prezzi si sono mossi in passato e può solo confermare tendenze già in corso.

I trader potrebbero non cogliere le opportunità di trading se non viene utilizzato con indicatori leader. Ogni volta che i mercati sono altamente volatili, l’indicatore Aroon può dare indicazioni false di inversioni a causa dei crossover delle linee sopra i loro livelli critici senza alcuna reale inversione della tendenza. Questo potrebbe portare a malintesi e decisioni di trading errate.

4. Ritracciamento di Fibonacci

Il Ritracciamento di Fibonacci è uno degli strumenti di analisi tecnica più popolari nel trading delle criptovalute, che aiuta a identificare i potenziali livelli di supporto e resistenza.

Questo può essere fatto utilizzando la sequenza di Fibonacci quando ogni numero è derivato dalla somma dei due numeri precedenti. Per inserire i livelli di ritracciamento di Fibonacci, il trader deve dividere la differenza di altezza tra i prezzi alti e bassi della criptovaluta per specifiche proporzioni di Fibonacci, solitamente 23.6%, 38.2%, 50%, 61.8% e 100%.

Vantaggi del ritracciamento di Fibonacci

Il miglior vantaggio del Ritracciamento di Fibonacci è la sua rappresentazione dei potenziali livelli di supporto e resistenza del mercato. È possibile modificare i periodi di tempo e le impostazioni di sensibilità come uno strumento adattabile utilizzando la propria metodologia di trading.

Tuttavia, i livelli di Fibonacci possono differire per diverse persone poiché i trader possono utilizzare qualsiasi intervallo di tempo o proporzione. Questo può portare a segnali di trading che possono variare tra loro. Su un grafico, da un punto basso contrassegnato come “1” fino a un punto alto contrassegnato come “0”, i trader utilizzano lo strumento di ritracciamento di Fibonacci per trovare i possibili livelli in cui i prezzi potrebbero ritornare indietro. Alcuni di questi livelli, come 0.382 o 38.2%, indicano quei livelli di supporto in cui il prezzo del prodotto si stabilizza.

I trader spesso osservano come il prezzo interagisce con altri livelli chiave, 0.618 e 0.786, per creare un canale di prezzo che potrebbe durare giorni prima di rompersi verso il basso.

Svantaggi del ritracciamento di Fibonacci

Poiché i ritracciamenti di Fibonacci sono diventati così comuni, comprendere come funzionano richiede molto tempo e sforzo. Lo strumento si basa sulla sequenza di Fibonacci, che lavora con numeri piuttosto che con prove logiche. Questo potrebbe essere un problema per i trader che desiderano basi fattuali per la loro strategia.

Inoltre, non tutti hanno la stessa opinione su come funziona il ritracciamento di Fibonacci, il che è anche dibattibile. Coloro che utilizzano il trading di Fibonacci e hanno successo con esso affermano che funziona, mentre quelli che non lo gradiscono dicono che è imprevedibile e funziona solo perché tutti ci credono, rendendolo un auto-realizzabile.

Un approccio basato su Fibonacci indica correzioni di mercato, inversioni e rimbalzi contro tendenza. Tuttavia, non conferma altre indicazioni né fornisce segni sostanziali di un mercato forte o debole. Ecco perché i trader dovrebbero essere molto cauti e combinare vari tipi di analisi con gli strumenti di Fibonacci per prendere decisioni migliori.

5. On-Balance Volume (OBV)

L’OBV è uno strumento di analisi tecnica che misura la pressione di acquisto e vendita nel mercato. L’OBV funziona attraverso i cambiamenti di volume: in questo modo, si effettuano detrazioni nel volume totale quando il prezzo scende e si aggiungono al volume totale quando il prezzo di un asset è aumentato. Come risultato, la linea OBV oscilla attorno alla linea centrale zero e fornisce ai trader informazioni sulla direzione o sulla forza dei movimenti del mercato.

Vantaggi e svantaggi dell’OBV

L’indicatore OBV viene utilizzato nel trading delle criptovalute per confermare tendenze continue e segnalare probabili deviazioni tra il prezzo di un determinato asset e l’OBV. Tali discrepanze sono significative poiché tendono a mostrare un possibile cambiamento nella tendenza. Ad esempio, se l’OBV sta scendendo durante l’aumento del prezzo di un investimento, indicherà una diminuzione del momentum con una possibile correzione. Insieme ad altri strumenti tecnici, l’OBV può perfezionare i segnali di trading e ridurre la possibilità di operazioni false.

Tuttavia, le prestazioni dell’indicatore OBV possono variare a seconda delle condizioni di mercato. Pertanto, funziona bene nei mercati in tendenza, dove è possibile rilevare un movimento direzionale ben definito all’interno delle pressioni di acquisto o vendita. I mercati laterali o agitati sono i meno adatti per l’OBV, a causa dei segnali meno affidabili.

6. Ichimoku Cloud

L’Ichimoku Cloud è un’analisi tecnica complessa utilizzata nel trading delle criptovalute. Mira a identificare potenziali punti di inversione e diversi livelli di resistenza o supporto e misurare il momentum. Le cinque linee chiave dello strumento sono il Tenkan-sen, il Kijun-sen, il Senkou Span A, il Senkou Span B e il Chikou Span, che sono posizionate su un grafico insieme in una forma a nuvola.

Il Tenkan-sen e il Kijun-sen si incrociano nei potenziali punti di inversione della tendenza, mentre le linee Senkou Span A e B mostrano i probabili livelli di supporto e resistenza. La linea Chikou Span traccia la relazione del prezzo con queste linee, che costituisce la base della lettura della forza della tendenza di questo indicatore.

Pro e contro dell’Ichimoku Cloud

L’Ichimoku Cloud è un indicatore utile quando si acquista qualsiasi criptovaluta. Il suo principale vantaggio è che fornisce ai trader una percezione completamente arrotondata del mercato e delle informazioni necessarie riguardanti tendenze, livelli di resistenza e supporto e segnali di momentum. Questo strumento è così versatile che i trader possono adattare le sue impostazioni ai loro stili e preferenze di trading.

Ils peuvent travailler avec des délais et des niveaux de sensibilité pour les adapter à leurs stratégies de trading et à leur tolérance au risque.

Ichimoku Cloud peut être écrasant pour ceux qui débutent leur parcours dans l’analyse technique. La conception est complexe et précise, et comprendre pleinement ses constituants nécessite beaucoup d’efforts.

7. Oscillateur stochastique

L’oscillateur stochastique est l’un des prédicteurs techniques largement utilisés par les traders de crypto-monnaie. Cela les aide à remarquer d’éventuels changements de tendance et des situations de surachat ou de survente. Cet indicateur de dynamique fonctionne parce que les prix finaux ont tendance à se déplacer vers la fourchette supérieure lorsqu’ils augmentent. À l’inverse, ils ont tendance à les fixer dans la fourchette inférieure lorsqu’ils baissent.

L’oscillateur stochastique détermine si un objet est haut ou bas en comparant le cours de clôture actuel avec sa fourchette sur une période, qui est généralement de 14 jours. Grâce à ces informations, les traders peuvent faire des choix intelligents concernant l’entrée et la sortie des transactions.

Avantages et inconvénients de l’oscillateur stochastique

L’oscillateur stochastique offre plusieurs avantages aux traders. Il constitue un moyen simple et efficace d’identifier les retournements de tendance potentiels et les conditions hautement anormales de l’environnement du marché. Sa flexibilité permet aux traders d’ajuster les périodes et les niveaux de sensibilité en fonction de leurs approches de trading.

Cependant, l’inconvénient de l’oscillateur stochastique est sa tendance à émettre des signaux contradictoires lorsque les prix restent dans une fourchette relativement étroite ou lorsque le marché s’est stabilisé. Pour éviter d’être induit en erreur à un tel stade et de prendre une mauvaise position, les traders doivent être prudents et rechercher d’autres indicateurs ou contextes de marché.

8. Bandes de Bollinger

Les bandes de Bollinger, développées dans les années 1980 par le célèbre analyste technique et trader John Bollinger, sont l’un des indicateurs les plus couramment utilisés par les traders de crypto pour évaluer les fluctuations de volatilité et identifier les points d’intérêt potentiels pour l’achat ou la vente.


Deux des bandes extérieures reflètent l’écart de prix, et la ligne intérieure-ma est la moyenne mobile la plus simple ou la plus simple qui montre le prix moyen d’un actif sur une certaine période. Ces bandes agissent de manière dynamique : elles augmentent en cas de forte volatilité et diminuent lorsque la volatilité est faible.

Une approche ou un croisement du prix au-dessus de la bande supérieure pourrait indiquer des conditions de surachat et une vente potentielle. D’un autre côté, une approche du prix ou un niveau inférieur à la bande inférieure peut suggérer une situation de survente – une opportunité d’achat. Cette stratégie peut être complétée par d’autres indicateurs pour une étude de marché complète.

Avantages et inconvénients des bandes de Bollinger

Les avantages immédiats des bandes de Bollinger sont qu’elles sont simples et donnent des signaux de trading clairs, permettant d’identifier des points d’entrée ou de sortie particuliers des transactions. En raison de leur caractère dynamique, leur applicabilité augmente : les bandes les maintiennent toujours en phase avec la volatilité actuelle du marché.

Les bandes de Bollinger ne sont pas sans inconvénients. Ils ne prédisent pas les mouvements de prix futurs, mais donnent une idée des mouvements de prix passés. Ils fonctionnent mieux lorsqu’ils sont combinés avec d’autres indicateurs fiables, car ils ne peuvent donner une vision correcte de la situation du marché que de temps en temps. Pendant les périodes de faible volatilité, cela peut donner de fausses indications en raison de fluctuations lorsque le prix atteint continuellement les bandes, induisant ainsi les traders en erreur sur la direction du marché.

FAQ

Quels sont les indicateurs techniques les plus importants dans le trading de cryptomonnaies ?

Les indicateurs avancés font partie de l’ensemble de l’analyse technique destinée à au moins donner une idée des positions futures. Le RSI, le MACD et l’oscillateur stochastique sont des indicateurs avancés célèbres dans le trading de crypto. Ceux-ci fourniront un aperçu des tendances du marché avant qu’elles ne se produisent.

Comment trader les crypto-monnaies ?

Il n’y a pas de « meilleur » car cela dépend principalement de la manière dont vous souhaitez trader, du niveau de risque que vous êtes prêt à prendre et de vos objectifs. Parmi les principaux moyens de négocier des crypto-monnaies figurent le swing, l’observation des tendances et le day trading. Il est bon d’essayer différentes méthodes de trading et de choisir celle qui vous convient le mieux.

Quel est le meilleur indicateur pour trader ?

Il peut s’agir de plusieurs indicateurs qui fonctionnent le mieux dans différents scénarios de marché. L’utilité d’un indicateur change avec un produit et un marché. En utilisant plusieurs indicateurs, comme le RSI, le MACD et les bandes de Bollinger, il est souvent suggéré d’obtenir un aperçu avec une probabilité réduite de fausses indications.

Quel est l’indicateur le plus fiable ?

La fiabilité d’un indicateur peut être modifiée par le produit négocié et son statut de marché. D’un autre côté, les bandes RSI, MACD et Bollinger sont des indicateurs de trading crypto acceptés. De nombreux traders les utilisent car ils les aident à identifier les fluctuations et tendances potentielles des prix.
Quels sont les quatre principaux types d’indicateurs ?

Les indicateurs utilisés dans l’analyse technique peuvent être différenciés en quatre types principaux : les indicateurs de tendance, qui décrivent la direction de la tendance du marché ; élan dans